Enteropatia da sartani: clinica, istologia e diagnosi differenziali

Abstract

L’Olmesartan è un antagonista del recettore dell’angiotensina II, approvato nel 2002 dalla Food and Drug Administration per il trattamento dell’ ipertensione arteriosa. Durante il trattamento in cronico con l’Olmesartan è stato descritto, tra gli effetti collaterali, lo sviluppo di enteropatia caratterizzata da diarrea acquosa profusa, perdita di peso, malassorbimento associato ad un danno variabile della mucosa duodenale, che si risolve sempre dopo la sospensione del farmaco. A livello bioptico si osservano quadri istologici variabili caratterizzati, nella maggior parte dei casi, da atrofia dei villi, incremento del numero dei linfociti intraepitaliali e iperplasia delle cripte. Questo effetto collaterale è stato descritto anche nel trattamento in cronico con altri inibitori del recettore dell’angiotensina, con i qualisembra però essere meno frequente. Qui abbiamo riportato il caso clinico di un uomo di 70 anni con storia di diarrea cronica e perdita di peso negli ultimi 3 mesi in trattamento cronico con olmesartan. Dopo diverse indagini è stata posta diagnosi di enteropatia associata all’olmesartan. Di seguito è stata eseguita una revisione della letteratura fino a qui disponibile, con particolare focalizzazione sull’olmesartan, ma anche sugli altri sartani. Le diagnosi differenziali sono varie e vanno tenute in considerazione per porre una diagnosi di certezza di enteropatia da sartani; pertanto, infine, si sono elencate e descritte le principali patologie da porre a confronto in paziente con un quadro clinico caratterizzato da diarrea profusa, malassorbimento e istologica duodenale caratteristica.

Olmesartan is an agiotensin receptor blockers, approved by Food and Drugs Administration in 2002, widely used for the treatment of arterial hypertension. During the chronic therapy with this drug, it is described in literature the developing of a sprue-like enteropathy. Olmesartan associated enteropathy (OAE) is characterised by non-bloody diarrhoea, weight loss, malabsorption associated with a variable degrees of duodenal mucosal damage, which resolved after withdrawal of Olmesartan. In the small intestinal biopsies, the histopathologic findings most frequently described are partial or total villous atrophy, an increased in intraepithelial lymphocytes, an hyperplasia of the cripts. This collateral effect seems to be correlate even with the other ARBs but it occurs less frequently. Hereby we reported the case of a 70-years old man with a 3-month history of non-bloody diarrhoea and weight loss in treatment with Olmesartan. After extentive investigations, we made the diagnosis of Olmesartan-associated-Enteropathy. Therefore we reviewed the aviable literature focusing expecially on the Olmesartan but even on the other ARBs. The other possible differential diagnosis have to be excluded to reach the diagnosis of OAE. At least, we have list the other possible diseases characterised by non-bloody diarrhoae, weight loss and malabsorption.