Housing that is more than just Shelter. Studio e proposta di perfezionamento dei modelli di shelter d'emergenza in ambito africano
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Author
Tuvè, Virginia
Supervisor
Lepratti, ChristianoDate
2021-03Data available
2021-08-18Abstract
“Habitare” deriva dal verbo latino “habeo”, che è radice anche di habitus: l'abitazione indica così per eccellenza non solo ciò “che si ha”, che si possiede, ma anche ciò che, in qualche modo, da forma alla nostra vita.
Il concetto di abitare e di cercare di rendere migliore la permanenza degli sfollati nei campi profughi in Africa è il fulcro di questa tesi.
Per elaborare la tesi si è affrontato uno studio preliminare di ricerca che ha prodotto lo sviluppo di due tabelle: la prima tabella, denominata “Dati generali”, è un'indagine macroscopica incentrata sulla ricerca di tutti i campi profughi ufficiali organizzati da enti governativi (UNHCR, IOM, Croce Rossa) presenti sul territorio africano; la seconda tabella, denominata “Genesi della forma”, è incentrata sullo studio dell'origine delle tipologie di abitazioni tradizionali in Africa, in particolare mostra se sia presente una correlazione tra i modelli di abitazioni ed il luogo in cui si trovano, rapportati al clima.
Successivamente si sono comparati alcuni modelli di shelter (rifugi) già prodotti dagli enti governativi con le abitazioni tradizionali.
Dopo le dovute considerazioni si è ritenuto opportuno, come proposta di progetto, mantenere le strutture degli shelter esistenti (quindi una struttura standardizzata che non è presente nei modelli abitativi tradizionali africani) adattando il rivestimento, sia delle pareti sia della copertura, alle tradizioni costruttive locali.
Type
ThesisCollections
- Architettura [1197]