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dc.contributor.authorChilosi, Alessandro
dc.contributor.authorGeria, Elena
dc.date.accessioned2020-08-04T14:16:34Z
dc.date.available2020-08-04T14:16:34Z
dc.date.issued2020-04
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/3114
dc.description.abstractL'obiettivo di questo progetto di tesi è di offrire un possibile scenario di riutilizzo ad un edificio in disuso, conservandone la struttura primaria e cercando di compiere un intervento modificabile nel tempo. Il progetto di riuso è una sfida da sostenere in ottica di sostenibilità economica ed ambientale, per evitare costose demolizioni, salvaguardare il patrimonio architettonico della città ed evitare di occupare ulteriore suolo, già saturo, con altri edifici. L'intervento deve sostenere la prova del tempo ed è per questo che, esaltando la struttura di cemento armato caratteristica del manufatto, si vuole compiere un’addizione di volumi e partizioni, in futuro removibili, considerando l’edificio come un semplice contenitore, al fine di interpretare le esigenze del presente. La tecnica dell'infill permette così di intervenire nuovamente sull'edificio per ulteriori cambi di funzione. La flessibilità di questo manufatto è una qualità che dobbiamo e vogliamo preservare. É importante distinguere l'anima strutturale dell'edificio da ciò che è di complemento e supporto. La riconversione di un edificio multipiano per uffici, in condizioni di abbandono, in un edificio ad uso misto, residenziale, ricettivo, commerciale e centro polifunzionale consisterà dunque nell'inserimento di queste nuove funzioni nella struttura spogliata di tutto ciò che non è l’essenziale. Per completare il risanamento dell’area di Borgo Incrociati abbiamo pensato di seguire alcuni riferimenti progettuali che mescolano la sfera pubblica a quella privata, ottenendo edifici ad uso misto, appunto, che da un lato sperimentano un nuovo modo di vivere l'abitazione e dall'altro offrono grandi benefici da un punto di vista economico e sociale, rivitalizzando interi quartieri. Lo studio di alcuni di questi progetti ci ha portato inevitabilmente ad analizzare la cooperativa di abitazione come un efficace strumento a disposizione di tutti i cittadini, favorendo la comproprietà dell'abitazione e avvicinando così classi provenienti da diverse estrazioni.it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.titleL’ex Palazzo delle Poste per la rigenerazione sociale ed architettonica di Borgo Incrociati, Genovait_IT
dc.typeThesisit_IT
unire.supervisorLepratti, Christiano
unire.assistantSupervisorMusso, Stefano Francesco
dc.publisher.nameUniversità degli Studi di Genova


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