Il Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Prospettive di sviluppo e cooperazione tra territori

Abstract

Il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, istituito con d.P.R. il 10 marzo 2004 (G.U.R.I. n. 152 del 01 luglio 2004) si estende per 68.077 ettari. E’ situato all’interno di un “sistema ad anello”, delimitato da 13 comuni afferenti le province di Bari (BA) e Barletta-Andria-Trani (BAT). Il Parco è caratterizzato da un’alta e rara biodiversità vegetazionale (endemismi), da elementi geomorfologici di notevole importanza e da elementi dell’architettura tradizionale storica, quali masserie e jazzi. In seguito ad un’approfondita analisi del territorio e all’ individuazione degli elementi di valore e di criticità dell’area del Parco, è stato possibile approfondire una sua parte pensando ad un “progetto pilota” che coinvolgesse solo alcuni dei 13 comuni (Minervino Murge, Spinazzola, Poggiorsini). L’obiettivo del progetto è stato quello di realizzare un “sistema a rete” di cooperazione tra comuni, finalizzato al potenziamento dello sviluppo turistico. Sono stati promossi servizi presenti in ciascun comune mettendo in risalto le bellezze paesaggistiche e i beni d’interesse storico, ad esempio gli jazzi limitrofi alle aziende agricole i quali, recuperati, possono essere utilizzati per il pascolo. Inoltre è stata proposta la riattivazione della tratta ferroviaria Rocchetta S. Antonio – Gioia del Colle per incentivare un turismo green. Per quanto riguarda l’area del Parco, si è scelto il tema della “mobilità lenta”. Tale tema, peraltro, già esistente (percorsi trekking, bike, passeggiate agro ecologiche); dopo aver considerato gli aspetti di positività e criticità dei suddetti percorsi, è stata ipotizzata la realizzazione di una nuova rete che possa collegare i percorsi esistenti ai nuovi e ai comuni succitati. L’obiettivo generale del progetto è quello di incrementare un turismo responsabile e meno frammentato, in tal modo l’aspetto socio-economico del territorio murgiano potrà essere valorizzato e potenziato favorendo la conoscenza paesaggistica- ambientale delle aree interne così come lo è (presente) lungo la costa pugliese. Gli strumenti che hanno favorito la realizzazione di questo progetto di pianificazione del paesaggio sono stati: la creazione di rete tra i comuni e la riorganizzazione dei percorsi della mobilità lenta nel Parco.

Abstract in English Titolo tesi: Alta Murgia Park. Prospects for development and cooperation between territories The Alta Murgia National Park, established with Presidential Decree on 10 March 2004 (G.U.R.I.n.152 of 01 July 2004) with its 68.077 hectares is located within a "ring system" delimited by 13 municipalities belonging to the provinces of Bari(BA) and Barletta-Andria-Trani (BAT). The Park reveals a high and rare vegetational biodiversity (endemisms), geomorphological elements of considerable importance and elements of traditional historical architecture, such as farms and jazzi. Following an in-depth thematic analysis of the territory and following the identification of the elements of value and criticality of the Park area, it was possible to concentrate on a part of the Park thinking of a "pilot project" which may involve only some of the 13 municipalities (Minervino Murge, Spinazzola and Poggiorsini). The goal of the project was to create a "network system" of cooperation between municipalities, aimed at strengthening tourism development. Services were promoted in each municipality highlighting the landscape beauties and the goods of historical interest, for example the jazzi adjacent to the farms which, recovered, can be used for grazing. In addition, the reactivation of the Rocchetta S. Antonio - Gioia del Colle railway section was proposed to encourage green tourism. As for the Park area, the theme of "slow mobility" was chosen. This theme, however, already exists (trekking, bike, agro ecological walks); after considering the aspects of positivity and criticality of the aforementioned paths, the creation of a new network that can connect existing routes to the new and the aforementioned municipalities was hypothesized. The general objective of the project is to increase responsible and less fragmented tourism, in this way the socio-economic aspect of the Murgian territory can be enhanced and enhanced by promoting landscape-environmental knowledge of the internal areas as it is (present) along the apulian coast. The tools that favored the realization of this landscape planning projec twere two: to create a network between the municipalities and the reorganization of the slow mobility routes in the Park.