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Impronta Fluviale. Il Parco Michelotti: da ex parco zoologico a parco urbano

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Damiano_Grasso_tesi_ok.pdf (27.79Mb)
Author
Damiano, Riccardo
Grasso, Davide
Supervisor
Larcher, Federica
Assistant supervisor
Pirola, Luigino
Date
2019-12
Data available
2020-02-10
Abstract
Il Parco Michelotti è situato in un’area in cui gli elementi propri della città, del fiume e del parco stesso dialogano e si intrecciano, in modo tale da dettare linee, forme e strutture per un disegno progettuale. Il progetto di tale Parco si propone come esempio di progetto paesaggistico che considera gli elementi del paesaggio presenti e passati per elaborare una proposta che li veda tutti protagonisti e integrati tra di loro. In questo caso avviene prima concettualmente, attraverso l’individuazione delle impronte ispiratrici, e poi, all’atto pratico, nel disegno di forme e nell’individuazione di funzioni che richiamino tali impronte. Così, le permanenze storiche e le linee del contesto geografico si integrano attraverso l’elemento unificatore rappresentato dal fiume che si inserisce con le sue forme all’interno del parco e si impone nel disegno del nuovo parco urbano Michelotti. L’impronta del fiume si va a imporre delineando una diretta comunicazione con l’elemento naturale, ma anche con la città le cui forme geometriche e squadrate andranno a fondersi con quelle fluviali nel disegno del parco. Il vecchio parco Michelotti e la sua frammentazione e divisione interna vengono sostituiti da un progetto cerniera tra tutti gli attori protagonisti del paesaggio: città, fiume e parco. L’attore principale sarà il fiume elevato a fautore delle forme e dei movimenti. Il fiume con le sue forme si impone nel disegno e si trasforma in percorsi sinuosi e fluidi di fruizione e collegamento tra le varie aree funzionali proprio come un corridoio ecologico in una rete. Alle forme morbide del fiume si contrappone, quindi, la rigidità degli elementi della città, con le sue strade e i suoi edifici che entrano all’interno del parco attraverso degli assi che si inseriscono con forza allo scopo di instaurare un rapporto solido con il fiume. Le forme dei suoi assi si estendono nel parco e creano collegamenti diretti attraverso le forme del fiume sfociando in suggestivi affacci sul fiume e sulla città. Con questo incontro di forme, influenze e impronte nasce il progetto di parco urbano in cui il fiume entra nella città, ma anche la città entra nel fiume, senza distruggerlo. A queste due impronte si aggiunge una terza impronta che è quella dello zoo. L’ex giardino zoologico ha lasciato in eredità strutture, aree, vasche e vegetazione che hanno segnato e continuano a caratterizzare l’area. I percorsi si svilupperanno all’interno del parco in armonia con i suoi elementi, in modo tale da inglobarli all’interno delle nuove aree che si andranno a costituire e preservandone la loro integrità. Sono proprio questi elementi che rappresenteranno i punti cardine su cui si baserà il progetto. Il progettista prenderà decisioni e farà scelte basandosi e carpendo forme, tematiche e suggerimenti da questi attori del paesaggio che si sono palesati sul posto e grazie alle analisi. Questi temi sono strettamente legati ai percorsi, sia lineari che sinuosi, che si sviluppano in tutto il parco, e raccontano diversi aspetti dell’area. la storia dello zoo, vissuta attraverso un percorso che si sviluppa lungo le vecchie vasche degli animali e le case che un tempo li ospitavano, oppure attraverso il viale dei platani secolari, che costeggiano la vecchia sede del canale Michelotti; il romanticismo del parco, attraverso il viale dei ginkgo che offre una piacevole passeggiata all’ombra del doppio filare di alberi e un sguardo panoramico verso il fiume e verso l’altra sponda della città; il legame con la città, rappresentato dal percorso ciclopedonale accompagnato da un triplo filare di platani, noci e noccioli che collega la punta sud e la punta nord del parco; il legame con il fiume, rappresentato dal waterfront, che con il suo andamento sinuoso e i suoi affacci al fiume mette in comunicazione il parco col fiume stesso.
Type
Thesis
Collections
  • Paesaggio [495]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/2690
Metadata
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