Diagnosi Energetica di un Complesso Natatorio: Il caso studio della Piscina Olimpica Comunale, Centro FIN Como
Mostra/ Apri
Autore
Brambilla, Carola
Relatore
Bergero, StefanoCorrelatore
Costanzo, DanieleData
2019-03Disponibile dal
2019-04-16Abstract
La tematica della riqualificazione energetica degli edifici pubblici, considerata la quantità di fabbricati costruiti in passato e contraddistinti da scarse prestazioni, è oggi di primaria importanza.
A tal fine è necessario svolgere una Diagnosi Energetica (DE), una procedura sistematica volta a:
• Fornire un’adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici di un’attività o di un impianto industriale o di servizi pubblici o privati;
• Individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costo benefici;
• Riferire in merito ai risultati tra costi e benefici;
In questa tesi la DE sarà restituita sotto forma di elaborato tecnico.
L’oggetto di studio di questa tesi è la Piscina Olimpica Comunale, Centro FIN Como, un centro sportivo realizzato verso la fine degli anni ‘70, attualmente in uso. L’edificio, con struttura portante in cemento armato, è sviluppato su tre livelli: un piano seminterrato dove sono presenti gli impianti, un piano terra dove è sita la piscina ed un piano primo composto dagli uffici amministrativi ed una palestra.
Da un primo sopralluogo è emerso uno stato generale di degrado, dettato da una non idonea manutenzione avvenuta nel corso degli anni.
Nell’analisi energetica sullo stato attuale, realizzata nella tesi “Verso l’nZEB: riqualificazione energetica di un complesso natatorio” di Sara Boca, si è rilevata esserci una scarsa prestazione energetica dell’edificio, dettata dalla presenza di infissi in alluminio senza taglio termico, di un impianto di riscaldamento vetusto e dalla mancanza di coibentazione nell’involucro. Questa condizione è confermata dalla presenza dei ponti termici calcolati.
La percentuale maggiore del fabbisogno di energia è essenzialmente richiesta dall’impianto di riscaldamento dell’acqua della piscina; questa quota è stata stimata e sottratta dal totale per individuare l’energia necessaria agli scopi civili. Sono stati pertanto quantificati ed analizzati i fabbisogni energetici per la climatizzazione degli ambienti, la produzione della acqua calda sanitaria, per l’illuminazione e per i trasporti interni. L’edificio è allacciato alla rete nazionale per quanto concerne la copertura del fabbisogno di energia elettrica, mentre per il fabbisogno di energia termica è servito dal teleriscaldamento.
Ipotizzando degli interventi di contenimento dei consumi energetici, in questa tesi si valuterà in quanto tempo sarà possibile rientrare del capitale economico investito inizialmente.
Tipo
ThesisCollezioni
- Architettura [1197]