Analisi climatologica della serie storica di Genova università finalizzata all’identificazione di condizioni di stress idrico

Abstract

Questo studio è incentrato su un'analisi climatologica della serie storica (1833-2024) della stazione pluviometrica di Genova Università, volta a identificare le condizioni di stress idrico nel suolo. Utilizzando una versione migliorata del modello di bilancio idrologico concettuale AD2 (Rosano et al, 2008), è stata ricostruita la serie storica del contenuto di umidità (S) nel suolo. L'analisi è focalizzata sull'identificazione degli eventi di siccità tramite la definizione di una soglia critica, il cosiddetto punto di appassimento permanente, Ssoglia= 55.2 mm. I risultati sono analizzati secondo due punti di vista: da una parte la caratterizzazione della severità, definita dai valori medi di durata, intensità e volume dell’evento critico; dall’altra l'analisi della distribuzione temporale degli eventi di siccità, quantificandone il numero decennio per decennio ed analizzandone l’evoluzione nel tempo. I risultati mirano a verificare un'ipotesi di accelerazione della frequenza e della severità degli eventi di deficit a partire dalla seconda metà del XX secolo, fornendo una base quantitativa per la gestione delle risorse idriche e la pianificazione territoriale.

This study focuses on a climatological analysis of the historical series (1833-2024) from the Genoa University rain gauge station to identify soil water stress conditions. Using an improved version of the AD2 conceptual hydrological balance model (Rosano et al, 2008), the historical series of soil moisture (S) was reconstructed. The analysis focuses on identifying drought events by defining a critical threshold, the so-called permanent wilting point, Sthreshold = 55.2 mm. The results are analyzed from two points of view: on the one hand the characterization of severity, defined by the average values of duration, intensity, and volume of the critical event; on the other hand, the analysis of the temporal distribution of drought events, quantifying their number decade by decade and analyzing their evolution over time. The results aim to verify a hypothesis of acceleration in the frequency and the severity of deficit events since the second half of the 20th century, providing a quantitative basis for water resource management and land-use planning.