L’evoluzione delle cure delle lesioni cutanee in ambito domiciliare: studio quali-quantitativo

Abstract

Le lesioni cutanee croniche sono ferite che non si rimarginano entro 4–6 settimane e richiedono trattamenti complessi e prolungati. Sono causate da fattori locali (infezioni, ischemia, pressione) e sistemici (patologie metaboliche o vascolari). Tra le principali tipologie rientrano ulcere da pressione, vascolari e diabetiche, condizioni che rappresentano una sfida crescente per la sanità pubblica. Colpiscono soprattutto persone anziane e fragili, spesso con comorbidità, e necessitano di un’assistenza continuativa. Il domicilio è il setting prevalente di cura, dove l’infermiere garantisce qualità assistenziale in contesti di risorse limitate e con forte coinvolgimento del caregiver. Una gestione inefficace rallenta la guarigione e compromette la qualità di vita, aumentando dolore, isolamento e rischio infettivo.

Obiettivo: Identificare e sistematizzare strategie infermieristiche domiciliari basate sull’evidenza per favorire la guarigione, prevenire complicanze e migliorare la qualità di vita. Un obiettivo correlato è definire il ruolo dell’infermiere come case manager e promotore di educazione terapeutica.

Metodi: Revisione della letteratura su PubMed, con metodologia descrittiva. La domanda clinica è stata formulata con il modello PICO e la selezione degli studi ha seguito il protocollo PRISMA. Il focus è sull’assistenza domiciliare olistica e sull’uso di medicazioni avanzate basate su evidenze scientifiche.

Conclusioni: L’approccio più efficace nella gestione delle LCC è l’adozione di medicazioni personalizzate e interventi basati sull’evidenza, che riducono i tempi di guarigione e migliorano la qualità di vita.

Chronic skin lesions are wounds that fail to heal within 4–6 weeks and require complex, prolonged treatment. They are caused by local factors (infection, ischemia, pressure) and systemic conditions (metabolic or vascular diseases). The main types include pressure ulcers, vascular ulcers, and diabetic ulcers—conditions that represent an increasing challenge for public health. They primarily affect elderly and frail individuals, often with comorbidities, and require continuous care. Home care is the predominant setting, where nurses ensure quality assistance in resource-limited contexts with strong caregiver involvement. Ineffective management delays healing and compromises quality of life, increasing pain, isolation, and infection risk.

Objective: To identify and systematize evidence-based nursing strategies for home care aimed at promoting healing, preventing complications, and improving quality of life. A related goal is to define the nurse’s role as case manager and promoter of therapeutic education.

Methods: Literature review on PubMed using a descriptive methodology. The clinical question was formulated using the PICO model, and study selection followed the PRISMA protocol. The focus is on holistic home care and the use of advanced dressings supported by scientific evidence.

Conclusions: The most effective approach to managing chronic skin lesions is the adoption of personalized dressings and evidence-based interventions, which reduce healing time and improve quality of life.