Ruolo dell’infermiere nella gestione del CVC da dialisi: strategie per la prevenzione delle infezioni

Abstract

Le infezioni correlate al catetere venoso centrale (CVC) da dialisi rappresentano una delle principali cause di mortalità nei pazienti sottoposti a terapia renale sostitutiva. L’aumento dei casi di malattia renale cronica ha determinato un maggiore utilizzo dei CVC, dispositivi la cui gestione ricade soprattutto sugli infermieri. Per questo motivo è fondamentale che tutto il personale infermieristico, anche al di fuori dei reparti nefrologici, sia adeguatamente formato sulle procedure di manipolazione e sulla prevenzione delle infezioni, data la complessità del dispositivo e la necessità di rispettare rigorosi protocolli di asepsi. La tesi analizza il ruolo dell’infermiere nella gestione del CVC da dialisi, approfondendo il funzionamento dell’emodialisi, le diverse tipologie di cateteri e i principali microrganismi responsabili delle infezioni. L’infermiere non svolge solo attività cliniche, ma ha anche un ruolo educativo verso pazienti e caregiver, affinché siano in grado di gestire il catetere in sicurezza al domicilio. L’interesse per l’argomento nasce dall’esperienza di tirocinio nel reparto di Nefrologia dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova, dove è stato possibile osservare direttamente le pratiche assistenziali e l’importanza delle competenze infermieristiche specialistiche. La tesi include inoltre uno studio sulle conoscenze del personale infermieristico dell’ospedale riguardo al CVC da dialisi e alla prevenzione delle infezioni, esteso anche agli infermieri non nefrologici. L’indagine, anonima, ha permesso di individuare punti di forza e criticità nelle competenze degli operatori. A conclusione del lavoro è stata elaborata una flow chart per standardizzare la procedura di manipolazione del CVC da dialisi, con l’obiettivo di fornire uno strumento pratico, migliorare l’uniformità delle prestazioni assistenziali e ridurre l’incidenza delle infezioni correlate.

Central venous catheter (CVC), related infections in dialysis patients represent one of the leading causes of mortality among individuals undergoing renal replacement therapy. The rising incidence of chronic kidney disease has led to an increased use of CVCs, devices whose management falls primarily to nurses. For this reason, it is essential that all nursing staff, including those outside nephrology units, receive adequate training on handling procedures and infection prevention, given the complexity of the device and the need to follow strict aseptic protocols. This thesis examines the nurse’s role in managing dialysis CVCs, exploring how hemodialysis works, the different types of catheters, and the main microorganisms responsible for infections. Nurses not only carry out clinical activities but also play an educational role toward patients and caregivers, helping them properly manage the catheter safely at home. Interest in the topic stems from an internship experience in the Nephrology Department of the San Martino Polyclinic Hospital in Genoa, where it was possible to directly observe care practices and the importance of specialized nursing skills. The thesis also includes a study assessing the knowledge of the hospital’s nursing staff regarding dialysis CVCs and infection prevention, extending the investigation to non-nephrology nurses as well. The anonymous survey made it possible to identify strengths and weaknesses in the operators’ competencies. At the conclusion of the work, a flow chart was developed to standardize the procedure for handling dialysis CVCs, with the aim of providing a practical tool, improving consistency in nursing practices, and reducing the incidence of catheter-related infections.