Educazione infermieristica nella gestione domiciliare del PICC: uno studio qualitativo sui caregiver

Abstract

Il presente elaborato esplora il ruolo del caregiver nel percorso di cura del paziente oncologico portatore di catetere venoso centrale ad inserzione periferica (PICC), con l’obiettivo di evidenziare quanto il suo supporto sia fondamentale sia nella gestione quotidiana del dispositivo, sia nell’accettazione dello stesso da parte del paziente. È stato condotto uno studio descrittivo di tipo quantitativo su un campione di 31 caregiver, utilizzando: la Zarit Burden Interview (ZBI) per misurare il livello di stress e carico assistenziale, e la Family Caregiver Activation in Transitions (FCAT) per valutare la consapevolezza e il grado di coinvolgimento nella gestione del PICC. I risultati mostrano che i caregiver vivono frequentemente stress, fatica e preoccupazione per il futuro, ma allo stesso tempo manifestano elevata motivazione, senso di responsabilità e una buona conoscenza dell’organizzazione delle cure. La maggior parte collabora attivamente con l’équipe infermieristica, pur non essendo in Italia ancora coinvolta nella gestione pratica diretta del catetere. Lo studio sottolinea la necessità di riconoscere, formare e sostenere il caregiver, affinché possa essere considerato un vero alleato del team assistenziale. Investire nel suo benessere e nelle sue competenze rappresenta un passo fondamentale per migliorare la qualità delle cure, la sicurezza del paziente e l’umanizzazione dell’assistenza.

This thesis investigates the role of the caregiver in the care pathway of oncology patients with a Peripherally Inserted Central Catheter (PICC), with the aim of highlighting how essential caregiver support is for both the patient’s daily management of the device and the acceptance of the catheter as part of the therapeutic process. A quantitative descriptive study was conducted involving 31 caregivers, using: the Zarit Burden Interview (ZBI) to assess stress and caregiver burden, and the Family Caregiver Activation in Transitions (FCAT) to evaluate awareness and involvement in PICC management. Findings show that caregivers frequently experience stress, fatigue, and concerns about the future, yet they demonstrate a strong sense of responsibility, motivation, and good organizational skills. Most caregivers collaborate effectively with nursing staff, despite not being directly involved in the practical management of the PICC in Italy. The study highlights the importance of recognizing, educating, and supporting caregivers, so they can be considered true partners in the healthcare team. Investing in caregiver well-being and competencies is essential to improving care quality, patient safety, and the humanization of cancer care.