PERCEZIONE CORPOREA NEGLI ADOLESCENTI CON SCOLIOSI IDIOPATICA: CONFRONTO TRA AUTOVALUTAZIONE E VALUTAZIONE DEL FISIOTERAPISTA MEDIANTE LE SCALE TRACE, TAPS E SRS-22

Abstract

Background: la scoliosi idiopatica adolescenziale (AIS) è una patologia che, oltre alle alterazioni strutturali della colonna vertebrale, può influire profondamente sulla percezione corporea e sulla qualità di vita dei pazienti. Questo studio, condotto presso il Centro pediatrico di Riabilitazione Motoria dell’ASL 1 Imperiese, ha analizzato gli effetti di un programma di esercizi PSSE della durata di sei mesi su 12 adolescenti affetti da AIS (10 femmine, 2 maschi). L’obiettivo è stato indagare le variazioni nella percezione dell’immagine corporea e nella qualità di vita attraverso tre strumenti: le scale TRACE e TAPS, e il questionario SRS-22. Methods: sono state organizzate due valutazioni a distanza di sei mesi. In entrambe, ogni partecipante ha compilato la scala TRACE in due modalità (senza specchio e con specchio), la scala TAPS e il questionario SRS-22. Il fisioterapista ha compilato a sua volta le scale TRACE e TAPS. Results: i risultati mostrano una riduzione dell’errore medio assoluto tra autovalutazioni dei pazienti e valutazioni del fisioterapista indicando un miglioramento della percezione corporea e una maggiore consapevolezza di sé. La qualità di vita, misurata tramite SRS-22, è risultata globalmente stabile, con miglioramenti individuali in oltre la metà dei soggetti. Conclusion: in conclusione, l’applicazione di un programma PSSE si è dimostrata efficace non solo nel miglioramento estetico, ma anche nella dimensione percettiva e psicologica dei pazienti con AIS. I risultati mostrano dunque l’importanza di integrare la componente psicologica e educativa nel trattamento riabilitativo, favorendo l’accettazione e la consapevolezza corporea durante il percorso terapeutico.

Background: Adolescent idiopathic scoliosis (AIS) is a disease which, in addition to structural alterations of the spine, can deeply affect patients' body perception and quality of life. This study, conducted at the Centro pediatrico di Riabilitazione Motoria of ASL 1 Imperiese, analyzed the effects of a six-month PSSE exercise program on 12 adolescents suffering from AIS (10 females, 2 males). The objective was to investigate variations in the perception of body image and quality of life through three instruments: the TRACE and TAPS scales, and the SRS-22 questionnaire. Methods: Two assessments were conducted six months apart. In both, each participant completed the TRACE scale in two modalities (without mirror and with mirror), the TAPS scale, and the SRS-22 questionnaire. The physiotherapist also completed the TRACE and TAPS scales. Results: The results show a reduction in the mean absolute error between the patients’ self-assessments and the physiotherapist’s evaluations, indicating an improvement in body perception and greater self-awareness. Quality of life, measured through the SRS-22, remained globally stable, with individual improvements observed in more than half of the participants. Conclusion: In conclusion, the use of a PSSE program proved effective not only in improving aesthetics but also in enhancing the perceptual and psychological dimensions of adolescents with AIS. The results highlights the importance of integrating psychological and educational components into rehabilitation treatment, promoting acceptance and body awareness throughout the therapeutic process.