Utilizzo di un nuovo stimolatore elettrico funzionale nella riabilitazione dell'arto superiore nel paziente con esiti di stroke

Abstract

L’ictus cerebrale continua a rappresentare una delle principali cause di disabilità a lungo termine, con un impatto particolarmente rilevante sul recupero dell’arto superiore. Il presente lavoro descrive un caso clinico di un paziente in fase subacuta seguito presso la Unità di Neuroriabilitazione del San Martino, trattato mediante un programma che ha previsto la combinazione di fisioterapia convenzionale ed elettrostimolazione funzionale con il dispositivo FitFES. Questo strumento, che integra l’attività muscolare volontaria con stimoli elettrici EMG-triggered, ha permesso di supportare e potenziare l’allenamento funzionale quotidiano. Dopo circa due mesi di trattamento, il paziente ha mostrato un recupero motorio significativo soprattutto a livello prossimale, con l’acquisizione di alcune abilità funzionali, sebbene persistano limitazioni nella motricità fine della mano. L’esperienza evidenzia il potenziale di FitFES come valido complemento alla fisioterapia tradizionale, rafforzando il ruolo delle tecnologie innovative nella riabilitazione post-ictus e aprendo la strada a ulteriori approfondimenti clinici.

Stroke remains one of the leading causes of long-term disability, with a particularly significant impact on upper limb recovery. This work presents a clinical case of a subacute patient treated at the Neurorehabilitation Unit of San Martino Hospital through a program combining conventional physiotherapy with functional electrical stimulation using the FitFES device. This system, which integrates voluntary muscle activity with EMG-triggered electrical stimulation, supported and enhanced daily functional training. After approximately two months of treatment, the patient showed a significant motor recovery, especially at the proximal level, and regained some functional abilities, although fine hand movements remained limited. This experience highlights the potential of FitFES as an effective complement to traditional physiotherapy, reinforcing the role of innovative technologies in post-stroke rehabilitation and paving the way for further clinical research.