Un ambulatorio dedicato allo scompenso cardiaco: self-care, ruolo dell'infermiere e prospettive in ASL 1.

Abstract

Background Lo Scompenso Cardiaco (SC) è una condizione cronica e progressiva con un’elevata prevalenza tra la popolazione anziana. Il crescente carico di scompenso cardiaco sui sistemi sanitari ha portato allo sviluppo di modelli ambulatoriali integrati, in particolare in ambito territoriale, per migliorare la gestione, ridurre le riammissioni ospedaliere e promuovere l’autocura del paziente. Scopo L'obiettivo di questa tesi è analizzare il ruolo dell'infermiere all'interno di un ambulatorio territoriale dedicato allo scompenso cardiaco, valutando l'impatto clinico e organizzativo di tale modello nella provincia di Imperia. Metodi È stata condotta una revisione della letteratura basata sulle pratiche dell’evidenza e sulle politiche regionali riguardanti la gestione delle malattie croniche e l’insufficienza cardiaca. Lo studio comprende un'analisi degli attuali dati epidemiologici, della struttura sanitaria territoriale e dei programmi regionali come “La Liguria ti prende a cuore.” Sono stati creati diagrammi di flusso e infografiche per illustrare il percorso di assistenza infermieristica e i modelli organizzativi. Risultati L’implementazione di ambulatori dedicati gestiti da infermieri garantisce un follow-up tempestivo, continuità delle cure, educazione dei pazienti e telemonitoraggio, con potenziali benefici nella riduzione delle riospedalizzazioni e nel miglioramento della qualità della vita. L’esperienza di altre province liguri mette in luce le migliori pratiche organizzative adattabili a livello locale. Conclusioni L’ambulatorio territoriale per l’insufficienza cardiaca rappresenta una strategia sostenibile ed efficace per gestire la cronicità. Il ruolo centrale dell’infermiere, soprattutto nell’educazione, nell’aderenza terapeutica e nel monitoraggio, è fondamentale per migliorare i risultati nei pazienti con insufficienza cardiaca. Una rete coordinata a livello regionale è fondamentale per standardizzare l’assistenza e ottimizzare le risorse.

Background Heart failure (HF) is a chronic and progressive condition with a high prevalence among the elderly population. The increasing burden of HF on healthcare systems has led to the development of integrated outpatient models, particularly in the territorial setting, to improve management, reduce hospital readmissions, and promote patient self-care. Aim The objective of this thesis is to analyze the role of the nurse within a dedicated territorial outpatient clinic for heart failure, assessing the clinical and organizational impact of such a model in the province of Imperia. Methods A literature review was conducted on evidence-based practices and regional policies regarding chronic disease management and heart failure. The study includes an analysis of the current epidemiological data, territorial healthcare structure, and regional programs like “La Liguria ti prende a cuore.” Flowcharts and infographics were created to illustrate the nursing care pathway and organizational models. Results The implementation of dedicated outpatient clinics managed by nurses ensures timely follow-up, continuity of care, patient education, and telemonitoring, with potential benefits in reducing rehospitalizations and improving quality of life. The experience from other Ligurian provinces highlights organizational best practices that can be adapted locally. Conclusions The territorial outpatient clinic for heart failure represents a sustainable and effective strategy to manage chronicity. The central role of the nurse, especially in education, therapeutic adherence, and monitoring, is key to improving outcomes in patients with heart failure. A regionally coordinated network is crucial for standardizing care and optimizing resources.

Key words: Heart Failure, Outpatient Clinic, Territorial Health Services, Nursing Role, Chronic Disease Management, Therapeutic Education, Self-Care, Patient Adherence, Telemedicine, Integrated Care