Approccio clinico e strumentale multimodale per l’analisi della cinematica del sistema cranio-cervicale: studio nei soggetti affetti da cervicalgia.

Abstract

Il dolore cervicale è una delle principali cause di disabilità funzionale e riduzione della qualità di vita. Le evidenze recenti indicano che la cervicalgia idiopatica non è un semplice disturbo meccanico, ma coinvolge alterazioni neuromuscolari e propriocettive del distretto cranio-cervicale. Lo sternocleidomastoideo (SCOM) svolge un ruolo centrale nella regolazione posturale e nei riflessi cervico-trigeminali. Scopo dello studio è analizzare la modulazione dell’attività dello SCOM e la cinematica cranio-cervicale in risposta a un intervento posturale mirato. Sono stati esaminati 24 soggetti (18 con cervicalgia idiopatica, 5 controlli, 1 con distonia cervicale) mediante test posturodinamico di Villeneuve, elettromiografia di superficie (Biopac) e goniometria digitale (IMU-Wiva Letsense) in due momenti: T0 (pre-trattamento) e T1 (post-trattamento). I risultati mostrano un aumento significativo del range di movimento cervicale, soprattutto per la rotazione bilaterale e riduzione della variabilità interindividuale. L’analisi posturodinamica evidenzia una diminuzione dell’asimmetria e una maggiore sincronia temporale tra i piani di movimento, riducendosi il livello medio di disfunzionalità posturodinamica. L’attività elettromiografica bilaterale dello SCOM è aumentata, indice di miglior efficienza neuromuscolare e coordinazione intersegmentaria. I dati suggeriscono un coinvolgimento del complesso trigemino-cervicale nella modulazione del tono dello SCOM e conferma la presenza di una connessione riflessa sensoriale bidirezionale tra trigemino e rachide cervicale. In conclusione, l’intervento posturale discendente ha determinato un miglioramento clinico e biomeccanico significativo, con ripristino della cinematica fisiologica e potenziamento del controllo neuromuscolare. L’integrazione tra valutazione clinica, studio posturodinamico e analisi strumentale rappresenta un modello diagnostico e riabilitativo promettente per la Medicina Fisica e Riabilitativa.

Cervical pain is one of the leading causes of functional disability and reduced quality of life. Recent evidence suggests that idiopathic neck pain is not merely a mechanical disorder, but involves neuromuscular and proprioceptive alterations of the cranio-cervical region. The sternocleidomastoid muscle (SCM) plays a central role in postural regulation and cervico-trigeminal reflexes. This study aimed to analyze SCM activity modulation and cranio-cervical kinematics in response to a targeted postural intervention. Twenty-four subjects were examined (18 with idiopathic neck pain, 5 healthy controls, 1 with cervical dystonia) using the Villeneuve posturodynamic test, surface electromyography (Biopac), and digital goniometry (IMU-Wiva Letsense) at two time points: T0 (pre-treatment) and T1 (post-treatment). Results showed a significant increase in cervical range of motion, particularly in bilateral rotation, along with reduced inter-individual variability. Posturodynamic analysis revealed decreased asymmetry and greater temporal synchronization between movement planes, reducing the mean level of posturodynamic dysfunction. Bilateral SCM electromyographic activity increased, indicating improved neuromuscular efficiency and intersegmental coordination. These findings suggest involvement of the trigemino-cervical complex in SCM tone modulation and confirm a bidirectional reflex sensory connection between the trigeminal system and the cervical spine. In conclusion, the descending postural intervention produced significant clinical and biomechanical improvements, restoring physiological cervical kinematics and enhancing neuromuscular control. Integration of clinical evaluation, posturodynamic assessment, and instrumental analysis represents a promising diagnostic and rehabilitative model for Rehabilitation Medicine.