PERCEZIONI E ATTITUDINI DEGLI INFERMIERI DI TRIAGE NEI CONFRONTI DELLA VIOLENZA SUGLI ANZIANI: UNO STUDIO TRASVERSALE E DESCRITTIVO NEGLI OSPEDALI DEL TERRITORIO GENOVESE.

Abstract

L’abuso sugli anziani è una problematica socio-sanitaria sottovalutata, con gravi ricadute etiche, cliniche e psicologiche. Si manifesta in forme fisiche, psicologiche, economiche o come trascuratezza e coinvolge una popolazione in costante crescita. Secondo l’OMS, un anziano su sei nel mondo subisce abusi, ma il fenomeno resta sommerso per la difficoltà di riconoscimento e la scarsa propensione alla denuncia. Nel contesto dell’emergenza, il triage infermieristico rappresenta un punto di osservazione privilegiato per individuare situazioni di rischio, ma il riconoscimento dei segnali indiretti è ostacolato da limiti formativi, emotivi e organizzativi. Lo studio ha esplorato percezioni, conoscenze e difficoltà degli infermieri di triage liguri nell’identificazione e gestione dei casi sospetti di abuso sugli anziani, analizzando anche formazione e protocolli disponibili. È stato condotto uno studio descrittivo trasversale mediante questionario anonimo basato sull’Elder Mistreatment Emergency Department Assessment Profile (Fulmer & Paveza, 2006), adattato al contesto italiano e somministrato online agli infermieri dei pronto soccorso genovesi. I risultati evidenziano una buona consapevolezza generale, ma carenze operative: il 70% non ha ricevuto formazione specifica, il 65% segnala l’assenza di protocolli e il 58% teme conseguenze legali in caso di segnalazione. È emersa una correlazione positiva tra formazione e capacità di riconoscere i segnali di abuso, mentre gli infermieri più giovani mostrano maggiore propensione al lavoro di rete. Si conferma quindi il ruolo cruciale dell’infermiere di triage nella prevenzione dell’abuso, ma serve potenziare formazione, protocolli e collaborazione multidisciplinare per garantire una reale tutela della persona anziana.

Elder abuse is an underestimated social and health issue with serious ethical, clinical, and psychological repercussions. It manifests itself in physical, psychological, and economic forms, or as neglect, and affects a constantly growing population. According to the WHO, one in six older people worldwide suffers abuse, but the phenomenon remains hidden due to the difficulty of recognizing it and the reluctance to report it. In the context of an emergency, nursing triage is a privileged observation point for identifying situations of risk, but the recognition of indirect signs is hampered by training, emotional, and organizational limitations. The study explored the perceptions, knowledge, and difficulties of Ligurian triage nurses in identifying and managing suspected cases of elder abuse, also analyzing available training and protocols. A descriptive cross-sectional study was conducted using an anonymous questionnaire based on the Elder Mistreatment Emergency Department Assessment Profile (Fulmer & Paveza, 2006), adapted to the Italian context and administered online to nurses in Genoa's emergency departments. The results show good general awareness but operational shortcomings: 70% have not received specific training, 65% report the absence of protocols, and 58% fear legal consequences if they report abuse. A positive correlation emerged between training and the ability to recognize signs of abuse, while younger nurses show a greater propensity for networking. The crucial role of the triage nurse in preventing abuse is therefore confirmed, but training, protocols, and multidisciplinary collaboration need to be strengthened to ensure real protection for the elderly.