Cardio RM in pazienti con dispositivi RM conditional: centralità del TSRM nell’ottimizzazione e nella gestione avanzata

Abstract

Negli ultimi anni la Risonanza Magnetica Cardiaca (Cardio-RM) si è affermata come metodica di riferimento per la valutazione morfo-funzionale e tissutale del cuore, grazie alla sua elevata accuratezza nella caratterizzazione della funzione ventricolare, della perfusione, dell’edema e della fibrosi miocardica. Parallelamente, è aumentato il numero di pazienti portatori di dispositivi cardiaci impiantabili elettronici (CIED), che storicamente rappresentavano una controindicazione assoluta all’esecuzione dell’esame a causa dei potenziali rischi di interferenze con i campi magnetici. L’introduzione dei dispositivi MR-Conditional e la definizione di protocolli operativi dedicati hanno reso possibile l’esecuzione sicura della Cardio-RM anche in questa categoria di pazienti, grazie alla collaborazione integrata tra cardiologi, radiologi, fisiatri e Tecnici Sanitari di Radiologia Medica (TSRM). Proprio il TSRM riveste un ruolo centrale nella gestione tecnica, nella sicurezza del paziente e nell’ottimizzazione dei protocolli in base al tipo di dispositivo impiantato. La presente tesi analizza, attraverso un approccio teorico-pratico, i principi fisici e le principali indicazioni cliniche della Cardio-RM, le attuali linee guida sulla sicurezza nei pazienti con CIED, le problematiche tecniche e gli artefatti correlati alla presenza di dispositivi metallici, nonché le strategie di miglioramento della qualità dell’immagine. Viene inoltre presentato un caso clinico esemplificativo che illustra il percorso operativo e il contributo specialistico del TSRM. Il lavoro evidenzia come la corretta esecuzione della Cardio-RM nei pazienti portatori di CIED non dipenda solo dalla compatibilità tecnologica, ma sia il risultato di una sinergia multidisciplinare in cui il TSRM svolge un ruolo determinante per garantire sicurezza, efficacia diagnostica e qualità dell’imaging.

In recent years, Cardiac Magnetic Resonance (Cardio-MRI) has established itself as a reference method for the morpho-functional and tissue evaluation of the heart, thanks to its high accuracy in characterizing ventricular function, perfusion, edema, and myocardial fibrosis. At the same time, the number of patients with implantable cardiac electronic devices (CIEDs) has increased; these devices historically represented an absolute contraindication to performing the exam due to the potential risks of interference with magnetic fields. The introduction of MR-Conditional devices and the definition of dedicated operating protocols have made it possible to safely perform Cardio-MRI even in this category of patients, thanks to the integrated collaboration between cardiologists, radiologists, physiatrists, and Medical Radiologic Technologists (TSRM). The TSRM plays a central role in technical management, patient safety, and the optimization of protocols according to the type of implanted device. This thesis analyzes, through a theoretical and practical approach, the physical principles and main clinical indications of Cardio-MRI, the current guidelines on safety in patients with CIEDs, the technical issues and artifacts related to the presence of metallic devices, and the strategies for improving image quality. A representative clinical case is also presented, illustrating the operational process and the specialist contribution of the TSRM. The work highlights how the correct execution of Cardio-MRI in patients with CIEDs does not depend solely on technological compatibility, but is the result of a multidisciplinary synergy in which the TSRM plays a decisive role in ensuring safety, diagnostic effectiveness, and image quality.