“Arterial Spin Labeling (ASL) per la Valutazione Non Invasiva del Flusso Cerebrale (CBF) in Risonanza Magnetica: Applicazioni in Epilessia ed Encefalite e Prospettive nella Routine Clinica.”

Abstract

Introduzione: L'evoluzione della Risonanza Magnetica (RM) ha stimolato l'adozione di metodiche non invasive, che eliminano la necessità di mezzo di contrasto (MdC), come l'Arterial Spin Labeling (ASL). L'ASL si è affermata come strumento cruciale per lo studio non invasivo della perfusione cerebrale, offrendo una valida alternativa alle tecniche basate sulla somministrazione di Gadolinio, specialmente per i pazienti con controindicazioni al MdC.

Obiettivo: Questo studio si propone di esplorare e analizzare l'efficacia clinica e i protocolli di acquisizione della sequenza ASL nella diagnosi differenziale e nell'identificazione delle aree coinvolte in casi di crisi epilettiche ed encefaliti, patologie spesso caratterizzate da una causa e una zona d'origine incerte. L'analisi include l'ottimizzazione dei parametri ASL in relazione alle differenze cliniche dei pazienti.

Materiali e Metodi: L'elaborato è il risultato di un percorso osservazionale e applicativo condotto presso la U.O.C. di Neuroradiologia dell’Ospedale San Martino di Genova e l'Istituto Giannina Gaslini. L'autore ha valutato l'utilizzo della sequenza ASL in pratica clinica su casi reali, confrontandone le prestazioni con le tecniche di perfusione preesistenti.

Conclusioni: Il lavoro fornisce una visione completa e critica sull'impiego della tecnica ASL in ambito neuroradiologico, confermandone il ruolo di eccellente alternativa funzionale. Viene inoltre sottolineato il ruolo fondamentale del Tecnico Sanitario di Radiologia Medica nell’acquisizione e nell’ottimizzazione di questa sequenza avanzata per massimizzare l'efficacia diagnostica.

Introduction: The evolution of Magnetic Resonance (MR) techniques has encouraged the adoption of non-invasive methods, eliminating the need for contrast agents (CA), such as Arterial Spin Labeling (ASL). ASL has established itself as a crucial tool for the non-invasive study of cerebral perfusion, offering a valid alternative to techniques based on Gadolinium administration, especially for patients with contraindications to CAs.

Objective: This study aims to explore and analyze the clinical efficacy and acquisition protocols of the ASL sequence in the differential diagnosis and identification of involved areas in cases of epileptic seizures and encephalitides, pathologies often characterized by an uncertain cause and zone of origin. The analysis includes the optimization of ASL parameters in relation to the patients' clinical differences.

Materials and Methods: This work is the result of an observational and applicative pathway conducted at the Neuroradiology U.O.C. of San Martino Hospital in Genoa and the Giannina Gaslini Institute. The author evaluated the use of the ASL sequence in clinical practice on real cases, comparing its performance with pre-existing perfusion techniques.

Conclusions: The final purpose is to provide a complete and critical perspective on the use of the ASL technique in the neuroradiological field, confirming its role as an excellent functional alternative. Furthermore, the fundamental role of the Medical Radiographer (Tecnico Sanitario di Radiologia Medica) in the acquisition and optimization of this advanced sequence to maximize diagnostic effectiveness is emphasized.