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dc.contributor.advisorFroio, Alessio <1987>
dc.contributor.authorBenignetti, Simone <2002>
dc.date.accessioned2025-11-27T14:12:14Z
dc.date.available2025-11-27T14:12:14Z
dc.date.issued2025-11-20
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/13870
dc.description.abstractLa cardiologia interventistica è il processo medico e clinico necessario e fondamentale nella diagnosi e nel trattamento della patologie cardiovascolari e coronariche con approcci mini-invasivi e tramite sistemi di imaging avanzati. La malattia coronarica è la principale sfida clinica, in quanto responsabile della maggior parte degli eventi cardiovascolari gravi, come angina e infarto miocardico; una corretta valutazione delle stenosi coronariche è un passaggio cruciale nella decisione della strategia terapeutica più appropriata per il paziente. La coronarografia è stata fin dall’inizio lo strumento di riferimento per lo studio delle lesioni coronariche; essendo limitata però si è sempre più diffuso l’utilizzo della “Fractional Flow Reserve” (FFR), una metodica mini-invasiva che consente di studiare la significatività emodinamica di una stenosi. Nonostante sia una metodica affermata e affidabile, l’FFR comporta procedure mini-invasive, somministrazione di farmaci e medio-lunghi tempi di procedura. Negli ultimi anni si è cercato di trovare delle metodiche innovative nella valutazione delle stenosi coronariche, tra queste il “Quantitative Flow Ratio” (QFR) si è imposto come possibile nuova frontiera. Sfruttando le immagini angiografiche il QFR fornisce in maniera rapida e non invasiva informazioni comparabili all’FFR, riducendo costi e complicanze. Tramite questa tesi ho voluto analizzare e confrontare l’efficacia del QFR rispetto all’FFR nella valutazione delle stenosi coronariche, con l’obiettivo di evidenziarne potenzialità, limiti e prospettive future. Allo stesso modo ho voluto descrivere e approfondire il ruolo del Tecnico Sanitario di Radiologia medica (TSRM) in un reparto di cardiologia interventistica. L’obiettivo quindi è quello non solo di descrivere come il QFR possa migliorare decisione terapeutica nei confronti delle stenosi coronarica ma anche ridefinire il contributo tecnico-professionale del TSRM in un settore in continua evoluzione.it_IT
dc.description.abstractInterventional cardiology is the essential medical and clinical process involved in the diagnosis and treatment of cardiovascular and coronary diseases through minimally invasive approaches and advanced imaging systems. Coronary artery disease represents the main clinical challenge, as it is responsible for most major cardiovascular events, such as angina and myocardial infarction. A proper assessment of coronary stenoses is therefore a crucial step in determining the most appropriate therapeutic strategy for each patient. Coronary angiography has long been the reference tool for studying coronary lesions; however, due to its limitations, the use of **Fractional Flow Reserve (FFR)** has become increasingly widespread. FFR is a minimally invasive technique that allows the assessment of the hemodynamic significance of a stenosis. Although FFR is a well-established and reliable method, it involves invasive procedures, drug administration, and relatively long procedural times In recent years, researchers have sought innovative techniques for evaluating coronary stenoses, among which the **Quantitative Flow Ratio (QFR)** has emerged as a potential new frontier. By using angiographic images, QFR provides rapid and non-invasive information comparable to FFR, while reducing both costs and complications. Through this thesis, I aimed to analyze and compare the effectiveness of QFR versus FFR in the assessment of coronary stenoses, with the goal of highlighting its potential, limitations, and future perspectives. At the same time, I sought to describe and explore the role of the **Medical Radiologic Technologist (TSRM)** within an interventional cardiology unit. Therefore, the objective is not only to describe how QFR can enhance therapeutic decision-making in the management of coronary stenoses but also to redefine the technical and professional contribution of the TSRM in a continuously evolving field.en_UK
dc.language.isoit
dc.language.isoen
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.title“QFR ed FFR a confronto, una nuova possibile frontiera nella valutazione delle stenosi coronariche in cardiologia interventistica ”it_IT
dc.title.alternative“QFR and FFR in Comparison: A New Possible Frontier in the Assessment of Coronary Stenoses in Interventional Cardiology”en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/bachelorThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2024/2025
dc.description.corsolaurea9294 - TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100011 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA SALUTE


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