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dc.contributor.advisorPasserini, Marco <1964>
dc.contributor.authorCarzoli, Valentina <2002>
dc.contributor.otherFederico Palmacci
dc.date.accessioned2025-11-27T14:10:57Z
dc.date.available2025-11-27T14:10:57Z
dc.date.issued2025-11-20
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/13821
dc.description.abstractLa scoliosi idiopatica è una patologia complessa che rappresenta la forma più frequente di deformità vertebrale in età pediatrica. Nei casi più gravi, essa richiede un intervento chirurgico per correggere la deformità e migliorare la qualità della vita del paziente. Questa tesi tratta gli aspetti clinico-diagnostici e chirurgici della scoliosi idiopatica, focalizzandosi sull’intervento di artrodesi vertebrale posteriore, attualmente considerato il “gold standard” terapeutico per i casi severi. Nell’iter di trattamento del paziente, le apparecchiature radiologiche giocano un ruolo fondamentale di diagnosi e di guida intraoperatoria. Un’attenzione particolare è dedicata all’imaging intraoperatorio eseguito con sistemi 3D, che forniscono imaging di supporto alla sola scopia tradizionale, integrando immagini volumetriche in modalità Cone Beam CT (CBCT). Un approfondimento ulteriore è stato svolto riguardo il ruolo del Tecnico Sanitario di Radiologia Medica (TSRM), figura chiave nella gestione delle apparecchiature e della radioprotezione in sala operatoria. Infine, è presentata una discussione riguardo tre casi clinici in ambito pediatrico, atta a mettere in luce l’evoluzione della scoliosi in età adolescenziale ed il conseguente utilizzo delle tecniche di imaging a supporto del percorso diagnostico e terapeutico.it_IT
dc.description.abstractIdiopathic scoliosis is a complex disease and one of the most common forms of spinal deformity in children. In the most severe cases, surgery is required to correct the deformity and improve the patient’s quality of life. This thesis addresses the clinical-diagnostic and surgical aspects of idiopathic scoliosis, focusing on posterior interventional vertebral arthrodesis, currently considered the “gold standard” treatment for severe cases. During patient treatment, radiological equipment plays a key role in diagnosis and intraoperative guidance. Particular attention is given to intraoperative imaging performed with 3D systems, which provides imaging support for traditional fluoroscopy, integrating volumetric images in Cone Beam CT (CBCT) modality. The role of the Radiographer, a key figure in equipment management and radiation protection in the operating room, is then further explored. Finally, three pediatric clinical cases are presented to highlight the evolution of scoliosis in adolescence and the consequent use of imaging techniques to support the diagnostic and therapeutic path.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titleIMAGING 3D NELLA SCOLIOSI IDIOPATICA GIOVANILE: DALLA DIAGNOSI ALLA PROCEDURA INTERVENTISTICAit_IT
dc.title.alternative3D IMAGING IN YOUTHFUL IDIOPATHIC SCOLIOSIS: FROM DIAGNOSIS TO INTERVENTIONAL PROCEDUREen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/bachelorThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2024/2025
dc.description.corsolaurea9294 - TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100011 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA SALUTE


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