Ossigeno-ozono terapia intramuscolare paravertebrale nel trattamento delle rachialgie: studio osservazionale su un campione di pazienti liguri

Abstract

Le rachialgie rappresentano una delle principali cause di disabilità a livello globale e costituiscono una problematica di frequente riscontro in ambito fisiatrico. L’ossigeno-ozono terapia (O₂–O₃) è una metodica mini-invasiva che sfrutta le proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e analgesiche della miscela gassosa, con comprovata efficacia nel trattamento del dolore muscoloscheletrico cronico. Il presente studio osservazionale retrospettivo monocentrico ha valutato l’efficacia dell’infiltrazione intramuscolare paravertebrale di O₂–O₃ nel trattamento delle rachialgie croniche e subacute e l’influenza di variabili cliniche, funzionali e del trofismo muscolare sulla risposta terapeutica. Sono stati analizzati 59 pazienti (età media 67,8 ± 11,1 anni; 69,5% donne) affetti da lombalgia, lombosciatalgia, cervicalgia o cervicobrachialgia, sottoposti a otto sedute di O₂–O₃ guidate ecograficamente. Gli outcome clinici comprendevano intensità del dolore (NRS), disabilità (ODI, NDI, Quebec), qualità di vita (SF-12), livello di attività fisica (IPAQ) e trofismo muscolare paravertebrale valutato ecograficamente (MSUS). L’analisi pre-post trattamento (test t e Wilcoxon) ha mostrato una riduzione significativa del dolore e della disabilità (p < 0,001) e un miglioramento della qualità di vita fisica (p < 0,001). L’ANOVA a misure ripetute ha confermato un effetto principale del tempo (p < 0,001), indipendente dal quadro clinico e dal grado di trofismo muscolare, con mantenimento del beneficio a tre mesi. I risultati confermano l’efficacia e la sicurezza dell’ossigeno-ozono terapia intramuscolare paravertebrale nel migliorare dolore, funzione e qualità di vita nei pazienti con rachialgie degenerative, sostenendone l’integrazione nei percorsi riabilitativi multimodali del dolore cronico vertebrale.

ack pain represents one of the leading causes of disability worldwide and a frequent condition in physical and rehabilitation medicine. Oxygen–ozone therapy (O₂–O₃) is a minimally invasive procedure that exploits the anti-inflammatory, antioxidant, and analgesic properties of the gas mixture, showing proven efficacy in the management of chronic musculoskeletal pain. This monocentric retrospective observational study evaluated the effectiveness of intramuscular paravertebral O₂–O₃ infiltration in the treatment of chronic and subacute spinal pain, and the influence of clinical, functional, and muscular trophism variables on therapeutic response. Fifty-nine patients (mean age 67.8 ± 11.1 years; 69.5% women) with low back pain, sciatica, neck pain, or cervicobrachial neuralgia underwent eight ultrasound-guided O₂–O₃ sessions. Clinical outcomes included pain intensity (NRS), disability (ODI, NDI, Quebec), quality of life (SF-12), physical activity level (IPAQ), and paravertebral muscle trophism assessed by ultrasound (MSUS). Pre–post analysis (t-test and Wilcoxon) showed a significant reduction in pain and disability (p < 0.001) and an improvement in physical quality of life (p < 0.001). Repeated-measures ANOVA confirmed a main effect of time (p < 0.001), independent of clinical presentation and muscle trophism grade, with maintenance of benefit at three months. These findings confirm the efficacy and safety of intramuscular paravertebral oxygen–ozone therapy in improving pain, function, and quality of life in patients with degenerative spinal pain, supporting its integration into multimodal rehabilitation pathways for chronic spine-related pain.