dc.contributor.advisor | Verde, Alfredo Stefano Maria <1956> | |
dc.contributor.author | Ghilardi, Andrea Sara <2004> | |
dc.date.accessioned | 2025-10-16T14:15:01Z | |
dc.date.available | 2025-10-16T14:15:01Z | |
dc.date.issued | 2025-10-10 | |
dc.identifier.uri | https://unire.unige.it/handle/123456789/13060 | |
dc.description.abstract | La presente tesi analizza il fenomeno della devianza minorile in Italia, con particolare attenzione alla discrepanza tra i dati ufficiali e la cosiddetta criminalità nascosta, ovvero quei comportamenti devianti che, per varie ragioni, non vengono denunciati né rilevati dalle autorità. Attraverso l’analisi critica di fonti statistiche ufficiali, come quelle fornite dall’ISTAT e dalla Polizia di Stato, il lavoro si propone di evidenziare i limiti e le potenzialità delle attuali modalità di rilevazione dei reati minorili. Il primo capitolo ricostruisce lo sviluppo storico e teorico del concetto di criminalità nascosta. Il secondo capitolo analizza le segnalazioni dei reati commessi da minori, basandosi sui dati della Polizia di Stato. Il terzo capitolo si focalizza sui minori presi in carico dai servizi della giustizia minorile negli anni 2019 e 2022, con un confronto tra le due annualità. Infine, il quarto capitolo è dedicato alle gang giovanili in Italia e include un approfondimento sul fenomeno del cyberbullismo. L’obiettivo della tesi è fornire una lettura critica e consapevole della devianza minorile, andando oltre la dimensione puramente quantitativa e tenendo conto delle aree grigie che sfuggono ai sistemi tradizionali di rilevazione. | it_IT |
dc.description.abstract | This thesis examines the phenomenon of juvenile delinquency in Italy, with particular focus on the gap between official statistics and the so-called hidden crime — those deviant behaviors that, for various reasons, are neither reported nor detected by authorities. Through a critical analysis of official statistical sources, such as those provided by ISTAT and the State Police, the study aims to highlight both the limitations and the potential of current data collection systems regarding juvenile crime. The first chapter explores the historical and theoretical development of the concept of hidden crime. The second chapter analyzes reports of offenses committed by minors based on data from the State Police. The third chapter focuses on minors within the juvenile justice system in the years 2019 and 2022, offering a comparative analysis. The fourth chapter is dedicated to youth gangs in Italy and includes a specific section on cyberbullying. The aim of this thesis is to provide a critical and informed interpretation of juvenile delinquency, going beyond mere quantitative analysis and considering the grey areas that escape traditional data collection methods. | en_UK |
dc.language.iso | it | |
dc.rights | info:eu-repo/semantics/restrictedAccess | |
dc.title | La delinquenza minorile in Italia: alcuni dati statistici | it_IT |
dc.title.alternative | Juvenile Delinquency in Italy: Some Statistical Data | en_UK |
dc.type | info:eu-repo/semantics/bachelorThesis | |
dc.subject.miur | MED/43 - MEDICINA LEGALE | |
dc.publisher.name | Università degli studi di Genova | |
dc.date.academicyear | 2024/2025 | |
dc.description.corsolaurea | 10841 - SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE | |
dc.description.area | 5 - SCIENZE DELLA FORMAZIONE | |
dc.description.department | 100014 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE | |