Dante e Genova. Proposta di un itinerario turistico-letterario

Abstract

Questo elaborato esplora il rapporto tra Dante Alighieri e la città di Genova, un legame poco noto ma ricco di spunti culturali. L’obiettivo è la progettazione di un itinerario turistico-culturale che evidenzi i legami tra il poeta e la città, pensato per un pubblico ampio e diversificato. In un’epoca dominata dai social media e dalla rapida fruizione delle informazioni, l’interesse per la storia, anche per figure fondamentali come Dante, rischia di affievolirsi. La sua figura viene spesso studiata in relazione alle opere e al contesto storico, trascurando i luoghi da lui visitati. Tuttavia, proprio questi legami territoriali possono favorire un senso di appartenenza e stimolare l’interesse di studenti e adulti. L’elaborato intende dunque promuovere una riscoperta consapevole del patrimonio genovese legato a Dante, attraverso strategie di valorizzazione e strumenti comunicativi efficaci. Il primo capitolo offre una sintesi della vita di Dante, con attenzione al contesto storico e politico. Segue un’analisi della presenza della Liguria nella Divina Commedia, attraverso citazioni, personaggi e riferimenti che suggeriscono contatti diretti o indiretti con questa regione. Una parte centrale è dedicata a Genova: verranno analizzate testimonianze architettoniche e monumentali legate al poeta o a figure a lui vicine, e l’iconografia dantesca presente nei musei cittadini. Il secondo capitolo introduce il concetto di parco letterario, spiegandone significato, obiettivi e diffusione in Italia. Su queste basi, si propone un itinerario culturale ispirato ai parchi letterari, ma con un approccio accessibile e urbano, centrato su Genova. Infine, saranno illustrate alcune strategie di promozione, con particolare attenzione agli strumenti digitali e alla creazione di un percorso in parte interattivo, pensato per coinvolgere un pubblico eterogeneo.

This paper explores the relationship between Dante Alighieri and the city of Genoa, a little-known connection rich in cultural value. The aim is to design a cultural tourism itinerary that highlights Dante’s ties to the city, tailored for a broad and diverse audience. In an era dominated by social media and fast-paced information consumption, interest in history, even in key figures like Dante, tends to decline. While his work and historical context are often studied, the places he visited are frequently overlooked. Yet, these territorial connections can foster a sense of belonging and spark interest among students and adults alike. This project seeks to promote a conscious rediscovery of Genoa’s cultural heritage related to Dante, using effective communication strategies and tools. The first chapter provides a brief overview of Dante’s life, with particular attention to the historical and political context. This is followed by an analysis of Liguria’s presence in the Divine Comedy, through quotes, characters, and references that suggest direct or indirect connections with the region. A key section focuses on Genoa, examining architectural and monumental traces linked to Dante or his contemporaries, as well as Dante-inspired iconography found in the city’s main museums. The second chapter introduces the concept of a literary park, outlining its meaning, goals, and development across Italy. Based on this framework, a cultural itinerary is proposed—modeled after literary parks but designed to be more accessible and rooted in the urban landscape of Genoa. The final section presents promotional strategies, with a focus on digital tools and the creation of a partially interactive route aimed at engaging a wide-ranging audience.