"Il simbolo fra gioco e astrazione".

Abstract

L’obiettivo di questa tesi è analizzare il ruolo del simbolo nello sviluppo del bambino, con particolare attenzione al gioco simbolico, alla lettura e al disegno, considerati strumenti fondamentali per l’espressione e l’elaborazione astratta nei primi anni di vita. Partendo da una prospettiva generale, vengono esplorate le diverse tipologie di gioco e le loro funzioni, mettendo in evidenzia come esse influenzino lo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale. Dopo una panoramica delle teorie sul gioco elaborate da studiosi come Piaget, Vygotskij e Winnicott, si propone un confronto tra i giochi tradizionali e quelli contemporanei, sottolineando le trasformazioni avvenute nel tempo e le relative implicazioni educative. L’analisi si concentra sul gioco simbolico e sulla narrazione, mostrando come queste esperienze stimolino l’immaginazione e la creatività nei bambini. Il gioco simbolico, tuttavia, non si limita a replicare fedelmente la realtà, ma permette al bambino di costruire scenari alternativi, reinterpretando la quotidianità con uno spirito creativo e innovativo. A seguire, viene analizzata la lettura nell’infanzia, intesa non solo come strumento educativo, ma anche come occasione per sviluppare l’ascolto, rafforzare la relazione adulto-bambino e promuovere un ambiente affettivo stimolante. Infine, viene affrontato il tema del disegno infantile, analizzato attraverso differenti prospettive teoriche. Se in passato lo scarabocchio era considerato un’attività priva di significato, oggi viene riconosciuto come un atto simbolico a tutti gli effetti, e attraverso di esso il bambino riesce a comunicare emozioni, pensieri e vissuti interiori legati a esperienze recenti o ricordi più profondi. In conclusione, ciò che unisce il gioco simbolico, la lettura e il disegno è la presenza costante dello strumento simbolico come strumento per pensare, comunicare e trasformare.

The aim of this thesis is to analyze the role of the symbol in child development, with particular attention to symbolic play, reading and drawing, considered fundamental tools for expression and abstract processing in the early years of life. Starting from a general perspective, the different types of play and their functions are explored, highlighting how they influence cognitive, emotional and social development. After an overview of the theories on play developed by scholars such as Piaget, Vygotskij and Winnicott, a comparison between traditional and contemporary games is proposed, highlighting the transformations that have occurred over time and the related educational implications. The analysis focuses on symbolic play and narration, showing how these experiences stimulate imagination and creativity in children. Symbolic play, however, does not limit itself to faithfully replicating reality, but allows the child to build alternative scenarios, reinterpreting everyday life with a creative and innovative spirit. Next, reading in childhood is analyzed, understood not only as an educational tool, but also as an opportunity to develop listening, strengthen the adult-child relationship and promote a stimulating emotional environment. Finally, the topic of children's drawing is addressed, analyzed through different theoretical perspectives. If in the past scribbling was considered a meaningless activity, today it is recognized as a symbolic act in all respects, and through it the child is able to communicate emotions, thoughts and inner experiences linked to recent experiences or deeper memories. In conclusion, what unites symbolic play, reading and drawing is the constant presence of the symbolic tool as a tool for thinking, communicating and transforming.