La deterrenza fra stabilità e incertezza: il caso della Corea del Nord

Abstract

Come attore socialista isolato, la Corea del Nord rappresenta un caso singolare nello scenario internazionale. In materia di deterrenza è un buon esempio di come tutto possa essere messo in discussione. A differenza degli altri stati, che hanno cercato, attraverso il nucleare, di dare stabilità all’assetto internazionale, la deterrenza di Pyongyang si distingue per irrazionalità e imprevedibilità alimentando il clima di incertezza globale così da poter sostenere una politica esterna ed interna unica nel suo genere. L’approccio nordcoreano ha portato ad una serie di conflitti diretti con Stati Uniti, Corea del Sud e altri attori internazionali, ma ha anche alimentato il dibattito sulla stabilità della regione e sull’equilibrio delle forze nel contesto delle potenze nucleari mondiali. La deterrenza, in particolare quella nordcoreana, richiede una comprensione approfondita delle motivazioni politiche e ideologiche alla base delle sue azioni, dei meccanismi di interazione con le altre potenze nucleari e delle implicazioni in relazione alla geopolitica globale. Il quesito principale riguarda ciò che ci attende nel futuro. Sebbene sia difficile prevedere con certezza gli sviluppi, basandosi su precedenti storici e dinamiche attuali, è possibile delineare scenari che gli stati, in quanto attori internazionali, dovranno affrontare.

As an isolated socialist actor, North Korea represents a unique case in the international scenario. In terms of deterrence, it is a good example of how everything can be questioned. Unlike other states, which have tried, through nuclear power, to give stability to the international order, Pyongyang's deterrence is distinguished by irrationality and unpredictability, fueling the climate of global uncertainty so as to be able to support a unique external and internal policy. The North Korean approach has led to a series of direct conflicts with the United States, South Korea and other international actors, but has also fueled the debate on the stability of the region and the balance of power in the context of the world's nuclear powers. Deterrence, particularly North Korea's deterrence, requires a thorough understanding of the political and ideological motivations behind its actions, the mechanisms of interaction with other nuclear powers and the implications in relation to global geopolitics. The main question concerns what awaits us in the future. Although it is difficult to predict developments with certainty, based on historical precedents and current dynamics, it is possible to outline the scenarios that states, as international actors, will have to face.