Il principio di non- refoulement. Un caso italiano: la sentenza J.A. e altri contro Italia.

Abstract

La presente tesi analizza il principio di non- refoulement come elemento fondamentale della protezione internazionale. A seguito di un'analisi delle principali normative in materia di immigrazione, della disciplina del permesso di soggiorno, si approfondisce la tutela offerta ai migranti tramite il riconoscimento dello status di rifugiato e la protezione speciale. Particolare attenzione è rivolta all'attuazione e alle violazioni del principio di non respingimento, tramite l'analisi della sentenza J.A. e altri contro Italia, emessa dalla Corte EDU, che ha condannato l'Italia per violazione degli articoli 3 e 5 e dell'articolo 4 del Protocollo n.4 CEDU. La tesi affronta inoltre le problematiche connesse agli hotspot e ai centri di permanenza e rimpatrio, concentrandosi sul caso di Lampedusa. L’obiettivo è riflettere sulle criticità giuridiche e pratiche nella gestione dei flussi migratori, evidenziando la tensione tra sicurezza nazionale e diritti fondamentali attraverso una lettura integrata tra norme, prassi e diritti della persona.

This thesis analyzes the principle of non-refoulement as a fundamental element of international protection. Following an overview of the main legal frameworks on immigration and the regulation of residence permits, the study delves into the protection granted to migrants through the recognition of refugee status and special protection. Particular attention is given to the implementation and violations of the non-refoulement principle, with a focus on the J.A. and Others v. Italy judgment issued by the European Court of Human Rights, which condemned Italy for violating Articles 3 and 5, as well as Article 4 of Protocol No. 4 of the European Convention on Human Rights. The thesis also addresses the critical issues related to hotspots and detention and repatriation centers, with specific reference to the case of Lampedusa. The aim is to reflect on the legal and practical challenges in the management of migration flows, highlighting the tension between national security and fundamental rights through an integrated reading of legal norms, practices, and individual rights.