Show simple item record

dc.contributor.advisorCampodonico, Fabio <1969>
dc.contributor.authorKache, Hornele Ingrid <1996>
dc.date.accessioned2025-04-03T14:23:27Z
dc.date.available2025-04-03T14:23:27Z
dc.date.issued2025-03-26
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/11845
dc.description.abstractL’insufficienza renale cronica è una patologia che compromette significativamente la qualità di vita dei pazienti rendendo necessarie terapie sostitutive come la dialisi peritoneale, l’emodialisi e il trapianto renale, ed è per questo che la sua gestione richiede un team multidisciplinare composto da medici, infermieri e psicologi per poter prendere in carico il paziente su tutti gli aspetti . In questo contesto, la qualità dei servizi sanitari erogati gioca un ruolo cruciale. Un’adeguata presa in carico del paziente, l’accesso tempestivo alle cure, il supporto psicologico e la telemedicina sono elementi fondamentali per migliorare l’efficacia del trattamento e garantire un migliore adattamento alla malattia. Inoltre , la qualità di vita del paziente dializzato dipende dalla capacità di adattamento, dall’educazione terapeutica e dal supporto ricevuto. Strategie come la self-efficacy e il self-management favoriscono l’autonomia del paziente, aumentando l’aderenza terapeutica e riducendo complicanze e ospedalizzazioni. Questo lavoro si propone di analizza il rapporto tra la qualità dei servizi offerti e il miglioramento della qualità di vita dei pazienti dializzati, evidenziando l’importanza di un approccio integrato e multidisciplinare per ottimizzare gli esiti del trattamento e favorire una gestione più umana della malattia.it_IT
dc.description.abstractChronic renal failure is a disease that significantly compromises the quality of life of patients, requiring replacement therapies such as peritoneal dialysis, hemodialysis and renal transplantation, and this is why its management requires a multidisciplinary team composed of doctors, nurses and psychologists to be able to take charge of the patient on all aspects. In this context, the quality of the health services provided plays a crucial role. Adequate patient care, timely access to care, psychological support and telemedicine are fundamental elements to improve the effectiveness of treatment and ensure better adaptation to the disease. Furthermore, the quality of life of the dialysis patient depends on the ability to adapt, therapeutic education and the support received. Strategies such as self-efficacy and self-management promote patient autonomy, increasing therapeutic adherence and reducing complications and hospitalizations. This work aims to analyze the relationship between the quality of services offered and the improvement of the quality of life of dialysis patients, highlighting the importance of an integrated and multidisciplinary approach to optimize treatment outcomes and promote a more humane management of the disease.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/restrictedAccess
dc.titlePAZIENTE DIALIZZATO:DALLA QUALITA DEI SERVIZI ALLA QUALITA DI VITAit_IT
dc.title.alternativeDIALYSIS PATIENT: FROM QUALITY OF SERVICES TO QUALITY OF LIFEen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/bachelorThesis
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2023/2024
dc.description.corsolaurea9276 - INFERMIERISTICA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100011 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA SALUTE


Files in this item

This item appears in the following Collection(s)

Show simple item record