Analisi di indicatore di sicurezza di procedura agobioptica polmonare TC guidata

Abstract

Introduzione: gli indicatori in ambito socio-sanitario sono variabili che permettono di valutare i processi clinico-assistenziali nelle strutture ospedaliere. In questa analisi si è valutato l’indicatore di sicurezza per agobiopsia TC guidata. Obiettivi dello studio: (1) valutare la sicurezza della procedura in seguito all’insorgenza di pneumotorace, al suo andamento una volta verificatosi e la presenza di emorragia polmonare. (2) Analisi delle caratteristiche delle lesioni e del substrato polmonare biopsiato per trovare un’eventuale correlazione tra queste ultime e l’evento pneumotorace. (3) Degenza media nei pazienti con pneumotorace; (4) Valutare se il prelievo è stato diagnostico. Materiali e metodi: studio retrospettivo su pazienti sottoposti ad ago biopsia TC guidata. Sono stati selezionati in totale 75 pazienti. L’analisi statistica è stata condotta mediante test di Student e test del chi-quadro (p-value significativo inferiore a 0.05). Risultati: la percentuale di pazienti che ha sviluppato uno pneumotorace è del 52%; il 35% ha sviluppato una soffusione emorragica perilesionale senza conseguenze. Non si sono osservate correlazioni tra le caratteristiche della lesione e del substrato polmonare da biopsiare e l’aumentato rischio di sviluppare pneumotorace; la maggior parte dei pazienti sono stati trattati in modo conservativo, 2 sono stati sottoposti ad aspirazione dello stesso e 7 a posizionamento di drenaggio toracico. I giorni medi di degenza dei pazienti con drenaggio toracico sono stati 6± 3.16. Il 92% dei pazienti (36 su 39) ha ottenuto una diagnosi anatomopatologica dal campione prelevato durante la procedura. Conclusioni: L’agobiopsia TC guidata si può ritenere sufficientemente sicura e con una resa diagnostica piuttosto elevata a fronte di complicanze che comportano un rapporto rischio beneficio nell’iter diagnostico-terapeutico delle neoplasie polmonari a favore della procedura stessa.

Introduction: social-health indicators are variables that allow the evaluation of clinical-care processes in our hospital. In this analysis, we evaluated the safety indicator for CT-guided abiopsy. Objectives of the study: (1) evaluate the safety of the procedure according to the onset of pneumothorax, its progress once it has occurred and the presence of pulmonary hemorrhage. (2) Analysis of the characteristics of the lesions and the biopsied lung substrate to find a possible correlation between the latter and the pneumothorax event. (3) Misure the average length of stay in patients with pneumothorax; (4) Assess whether the sampling was diagnostic.

Materials and methods: retrospective study on patients undergoing CT-guided needle biopsy. A total of 75 patients were selected. Statistical analysis was conducted using Student's test and chi-square test (p-value significant less than 0.05). Results: the percentage of patients who developed a pneumothorax was 52%; 35% developed perilesional hemorrhagic suffusion without consequences. No correlations were observed between the characteristics of the lesion and the lung substratum with the increased risk of developing pneumothorax; the majority of patients were treated conservatively, 2 underwent chest aspiration and 7 underwent chest drain placement. The average hospital days of patients with chest drainage were 6±3.16. 92% of patients (36 out of 39) obtained an anatomopathological diagnosis from the sample taken during the procedure. Conclusions: CT-guided needle biopsy can be considered sufficiently safe and with an high diagnostic yield; In the diagnostic therapeutic process of lung cancer, considering the risk-benefit ratio is useful to do the procedure.