Una nuova visione per la medicina delle dipendenze: medicina di genere e digitalizzazione nel servizio Diagnosi e Trattamento Precoce.

Abstract

I Disturbi da Uso di Sostanze possono colpire tutte le fasce di età, ma i pazienti di età inferiore ai 25 anni sono più sensibili. Questo perché da un punto di vista neurobiologico, il sistema della gratificazione basato sulla trasmissione di dopamina si sviluppa prima della completa maturazione della corteccia prefrontale, struttura deputata al controllo degli impulsi. Ne deriva che i pazienti giovani sono più propensi a condotte a rischio, e di conseguenza di sviluppare dipendenze patologiche o dipendenze comportamentali. Il servizio di Diagnosi e Trattamento Precoce della ASST Santi Paolo e Carlo, prende in carico questi pazienti giovani con offerte assistenziali e servizi personalizzati per questa fascia di età. Si è deciso di condurre un'analisi retrospettiva valutando le differenze tra il 2019 e il 2024 in termini di efficacia dei nuovi servizi offerti, come gruppi di psicoeducazione, assessment collaborativo in psicoterapia, counseling medico rivolto alle giovani donne, digitalizzazione dei servizi territoriali. A distanza di 5 anni, è aumentato notevolmente la durata media in carico al servizio della popolazione giovane (quasi +25%); aumento notevole anche delle pazienti di sesso femminile, e diminuzione del dropout dai Servizi per le Dipendenze. In generale, in questa fascia di età si descrive un aumento dell'uso di cannabinoidi e di psicostimolanti che non sono cocaina, una lieve diminuzione dell’uso di alcolici, una riduzione notevole dei nuovi ingressi di eroinomani. Alla luce di questi dati, abbiamo ritenuto utile ed efficace l'introduzione di questa offerta socio-sanitaria personalizzata per i pazienti giovani a rischio di sviluppare disturbo da uso di sostanze. Nuovi studi negli anni futuri dovranno valutare quando approfonditamente la telemedicina potrà essere ulteriormente integrata nei servizi territoriali.

Substance Use Disorders can affect all age groups, but patients under the age of 25 are more susceptible. This is because from a neurobiological point of view, the reward system based on dopamine transmission develops before the complete maturation of the prefrontal cortex, the structure responsible for impulse control. As a result, young patients are more likely to engage in risky behaviours, and consequently to develop pathological addictions or behavioral addictions. The Early Diagnosis and Treatment service of ASST Santi Paolo e Carlo takes care of these young patients with social and health care services specifically tailored to this age group. It was decided to conduct a retrospective analysis evaluating the differences between 2019 and 2024 in terms of the effectiveness of the new services offered, such as psychoeducation groups, collaborative assessment in psychotherapy, medical counseling aimed at young women, and digitization of territorial services. Five years later, there has been a significant increase in the average length of time in service of the young population (almost +25%); a significant increase in female patients as well, and a decrease of dropout from the addiction outpatient clinics. Patterns of substance use in this age group saw an increase in the use of cannabinoids and psychostimulants other than cocaine, a slight decrease in alcohol use, and a reduction of new admissions of heroin addicts. In light of these data, we found it useful and effective to introduce this individualized social and health care provision for young patients at risk of developing substance use disorder. New studies in future years will need to assess when thoroughly telemedicine can be further integrated into community services.