dc.contributor.advisor | Icardi, Giancarlo Alessandro <1955> | |
dc.contributor.author | Amato, Rosa <1991> | |
dc.contributor.other | Lucia Arata | |
dc.date.accessioned | 2025-02-06T15:12:34Z | |
dc.date.available | 2025-02-06T15:12:34Z | |
dc.date.issued | 2025-01-28 | |
dc.identifier.uri | https://unire.unige.it/handle/123456789/10978 | |
dc.description.abstract | La violenza interpersonale (VI) è un grave problema di sanità pubblica. I dati di letteratura mostrano lacune nel monitoraggio del fenomeno. Spesso il primo punto di contatto tra le vittime e le istituzioni è l’ospedale, con il Pronto Soccorso (PS) che diventa la prima occasione per denunciare episodi di violenza interpersonale. La normativa vigente è cospicua. Dal 2004, la legislazione ligure ha subito un'evoluzione significativa, con l'istituzione di tavoli di lavoro e la stesura di protocolli dedicati. Il Policlinico San Martino ha sviluppato istruzioni operative aziendali dedicate, istituito il “percorso rosa” per la gestione dei casi di violenza sessuale ed impostato un servizio di pronta disponibilità, sempre attivo, per la presa in carico territoriale delle vittime (VVI). È stato condotto uno studio osservazionale retrospettivo sugli accessi in PS delle VVI tra il 2018 e il 2024. I dati, estrapolati dai sistemi informatici ospedalieri e dalle cartelle cliniche forensi, sono stati elaborati con analisi descrittiva, evidenziando correlazioni tra variabili di interesse. Seppur lacunosi, i risultati riflettono l’epidemiologia globale. La VI rappresenta meno dell’1% degli accessi complessivi al PS del Policlinico, con una netta distinzione di genere rispetto al tipo di violenza. La violenza fisica colpisce prevalentemente giovani uomini, mentre la violenza sessuale interessa donne giovani, in molti casi vittime di conoscenti o in contesti di gruppo, con alta incidenza di consumo di alcol o droghe. Il fenomeno presenta stagionalità, con picchi nei mesi estivi. Le donne costituiscono la maggior parte delle vittime di episodi reiterati o perpetrati da partner ed ex-partner. Al fine di orientare interventi più efficaci e migliorare l’assistenza alle vittime, emerge la necessità di migliorare la raccolta dei dati tramite l’ottimizzazione dei sistemi informatici, e di aggiornare i protocolli, potenziando la formazione del personale. | it_IT |
dc.description.abstract | Interpersonal violence (IPV) is a public health problem that is being addressed through the implementation of preventive interventions. Evidence shows that gaps exist in monitoring IPV. Hospitals are often the first point of contact between victims and institutions. The emergency department (ED) is often the first opportunity to report incidents of IPV. Current legislation is impressive. Since 2004, Ligurian legislation has evolved, with the creation of working tables and the drafting of specific protocols. San Martino Hospital has developed specific operational instructions and the "pink route" for handling cases of sexual violence. In addition, a standby service has been set up for the territorial reception of IPVs, which is always active. A retrospective observational study was conducted. The study focused on IPV access to PS between 2018 and 2024. Descriptive analysis was used to identify correlations between variables of interest, using data extracted from hospital information systems and forensic medical records. Although patchy and inconsistent, the results reflect the general epidemiology. IPV accounts for less than 1% of total ED visits. There are clear gender differences in violence types. Physical violence mainly affects young men, while sexual violence affects young women, often perpetrated by friends or in groups, often involving alcohol or drugs. The data show a seasonal pattern, with peaks in the summer months. Women constitute the majority of victims of repeated or partner/ex-partner attacks. It is essential to improve knowledge and data collection by optimising information systems and constantly updating protocols and health personnel. This study, the first to systematically examine the phenomenon in a San Martino Hospital, is an essential tool for targeting interventions and improving quality of care. | en_UK |
dc.language.iso | it | |
dc.rights | info:eu-repo/semantics/restrictedAccess | |
dc.title | Il progetto di miglioramento dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino per la presa in carico delle vittime di violenza interpersonale. | it_IT |
dc.title.alternative | The IRCCS Ospedale Policlinico San Martino improvement project for taking care of victims of interpersonal violence. | en_UK |
dc.type | info:eu-repo/semantics/doctoralThesis | |
dc.subject.miur | MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA | |
dc.publisher.name | Università degli studi di Genova | |
dc.date.academicyear | 2022/2023 | |
dc.description.corsolaurea | 10253 - IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA | |
dc.description.area | 6 - MEDICINA E CHIRURGIA | |
dc.description.department | 100011 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA SALUTE | |
dc.description.doctoralThesistype | Scuola di Specializzazione | |