Gestione dell’Emergenza Fentanil: Politiche di controllo e delle risposte Sanitarie

Abstract

Il fentanil, potente oppioide sintetico. L’ uso improprio di fentanil è estremamente pericoloso a causa della sua elevata potenza, anche piccole dosi possono essere letali, causando rapidamente depressione respiratoria, coma e morte L’oggetto di questo elaborato di tesi è descrivere le caratteristiche farmacologiche del fentanil e le strategie adottate dall’Italia per gestire l’emergenza legata all’uso improprio di questo farmaco. La farmacodinamica del fentanil è strettamente legata alle sue capacità di legarsi con alta affinità ai recettore-µ degli oppioidi endogeni, in grado di provocare un’analgesia chirurgica di entità 50-100 volte superiore a quella della morfina. La farmacocinetica (PK) del fentanil è strettamente correlata alla modalità di formulazione e quindi di somministrazione condizionando tutte le fasi della PK stessa. La tossicità nell’uomo non è nota. Gli effetti avversi (AEs) da fentanil includono depressione respiratoria, fino dipendenza. Negli Stati Uniti, l’”epidemia” da fentanil così definita per l’aumento significativo e rapido dei casi di abuso e di intossicazione acuta. Anche in Europa la produzione e distribuzione illegale di fentanil sta diventando una minaccia sempre più rilevante, registrando un aumento allarmante dei decessi legati al fentanil, a sta adottando misure per affrontare questa crisi. Prevnzione sul piano nazionale e regionale Il Piano Nazionale di Prevenzione Fentanil è stato sviluppato con l’obiettivo di affrontare in modo efficace e coordinato la minaccia rappresentata dal fentanil e dai suoi analoghi. Questo elaborato di tesi è stato realizzato grazie al supporto della Direzione Sociosanitaria di A.Li.Sa., allo scopo di predisporre indicazioni rivolte alle strutture precedentemente segnalate, per la prevenzione dei rischi derivanti dall’uso improprio di fentanil e altri oppioidi sintetici. In conclusione, la gestione del fentanil richiede un approccio multidisciplinare. Solo attraverso una collaborazione stretta e un impeg

Fentanyl, a powerful synthetic opioid. The 'misuse of fentanyl is extremely dangerous because of its high potency, even small doses can be lethal, rapidly causing respiratory depression, coma and death The object of this thesis paper is to describe the pharmacological characteristics of fentanyl and the strategies adopted by Italy to manage the emergency related to the misuse of this drug. The pharmacodynamics of fentanyl is closely related to its ability to bind with high affinity to endogenous opioid receptor-µ, capable of inducing surgical analgesia of 50-100 times greater magnitude than that of morphine. The pharmacokinetics (PK) of fentanyl is closely related to the mode of formulation and thus administration conditioning all phases of PK itself. Toxicity in humans is not known. Adverse effects (AEs) from fentanyl include respiratory depression, up to addiction. In the United States, the fentanyl “epidemic” so defined because of the significant and rapid increase in cases of abuse and acute intoxication. Illicit production and distribution of fentanyl is also becoming an increasing threat in Europe, recording an alarming increase in fentanyl-related deaths, a is taking steps to address this crisis. Foresight on the National and Regional Levels The National Fentanyl Prevention Plan was developed with the goal of effectively and coordinately addressing the threat posed by fentanyl and its analogs. This thesis paper was produced with the support of the A.Li.Sa. Sociomedical Directorate in order to prepare guidance addressed to previously reported facilities on preventing the risks posed by the misuse of fentanyl and other synthetic opioids. In conclusion, fentanyl management requires a multidisciplinary approach. Only through close collaboration and sustained efforts will it be possible to effectively address this threat and protect public health. Prevention, education and rapid response are the key tools to contain the impact of fentanyl and ensure safety in our