Lo sviluppo emotivo nell'adolescente e il ruolo dell'assistente sociale

Abstract

Il presente elaborato si pone l’obiettivo di analizzare il processo di sviluppo emotivo nell’adolescente, tenendo in considerazione la complessità di tale fenomeno. Nel primo capitolo vengono analizzate le componenti dell’emozione e viene offerta una revisione delle principali teorie di riferimento. Non è possibile fornire una definizione univoca del termine “emozione”, in quanto comprende in sé diverse componenti interdipendenti, tra cui elementi esperienziali, fisiologici, cognitivi e comportamentali. Vengono successivamente esaminate le funzioni del fenomeno emotivo, tra le quali sono ricomprese le finalità intrapersonali, interpersonali e motivazionali, che influenzano il benessere dell’individuo e il suo successo nelle relazioni e nei contesti sociali. Lo studioso Charles Darwin (1872) fu il primo autore a sottolineare l’importanza dell’adattamento nel ruolo delle emozioni, le quali sono state inizialmente considerate come risposte fisiologiche ad aventi esterni. In seguito, le teorie cognitiviste sottolineano l’assenza della componente psicologica all’interno degli approcci precedentemente elaborati. Si distinguono quindi tre filoni di ricerca principali: l’approccio cognitivo-attivazionale di Schachter e Singer, la teoria dell’Appraisal di Lazarus e quella Cognitiva di Nico Frijda, secondo le quali le emozioni si generano dall’interazione di diversi fattori, tra cui elementi fisiologici e psicologici, risultando come processi attivi e interattivi. Viene seguitamente analizzato il concetto di competenza emotiva, ossia l’abilità di affrontare in maniera funzionale le proprie emozioni e quelle degli altri. Si tratta di un costrutto multicomponenziale e la studiosa Susan Denham ne individua le tre dimensioni principali: l’espressione delle emozioni, la comprensione degli stati emotivi e la regolazione delle emozioni.

The aim of this paper is to analyse the process of emotional emotional development in adolescents, taking into account the complexity of this phenomenon. In the first chapter, the components of emotion are analysed and a review of the main reference theories is offered. It is not possible provide an unambiguous definition of the term ‘emotion’, as it comprises itself several interdependent components, including experiential, physiological cognitive and behavioural elements. The functions of the emotional phenomenon, among which are included intrapersonal interpersonal and motivational purposes, which influence the individual's well-being and his success in relationships and social contexts. The scholar Charles Darwin (1872) was the first author to emphasise the importance of adaptation in the role of emotions, which were initially considered as physiological responses to external physiological responses to external events. Later, cognitivist theories emphasised the absence of the psychological component within the approaches previously developed. Three main strands of research can therefore be distinguished the cognitive-activational approach of Schachter and Singer, the Appraisal theory of Lazarus and the cognitive theory of Nico Frijda, according to which emotions are generated by the interaction of various factors, including physiological and psychological elements, resulting as active and interactive processes. This is followed by The concept of emotional competence is analysed, i.e. the ability to deal with one's own emotions and those of others in a functional manner. functional way with one's own emotions and those of others. It is a It is a multi-componential construct and scholar Susan Denham identifies its three main main dimensions: the expression of emotions, the understanding of emotional states and the regulation of emotions. emotional states and emotion regulation.