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Complicazioni infettive post trapianto cardiaco: uno studio retrospettivo di 311 pazienti condotto nell'Ospedale Pitié-Salpetriér di Parigi.
dc.contributor.advisor | Patroniti, Nicolo' Antonino <1968> | |
dc.contributor.author | Prevosto, Martina <1991> | |
dc.contributor.other | Adrien Bouglé | |
dc.contributor.other | Axel Hirwe | |
dc.date.accessioned | 2024-11-14T15:16:59Z | |
dc.date.available | 2024-11-14T15:16:59Z | |
dc.date.issued | 2024-11-04 | |
dc.identifier.uri | https://unire.unige.it/handle/123456789/10236 | |
dc.description.abstract | ABSTRACT Il trapianto di cuore sembra essere il trattamento definitivo per l’insufficienza cardiaca allo stadio terminale. Le infezioni, soprattutto quelle batteriche, sono le complicanze più frequenti. Tra queste in particolare la pneumopatia nosocomiale (POP). Il nostro studio mira ad analizzare la loro epidemiologia cercando di identificare la loro mortalità e i fattori di rischio. MATERIALI E METODI Abbiamo condotto uno studio retrospettivo in un singolo centro tra maggio 2015 e dicembre 2023. Sono stati arruolati tutti i pazienti di età superiore a 18 anni sottoposti a trapianto di cuore presso l'ospedale Pitié-Salpêtrière (Parigi, Francia). Sono stati raccolti dati demografici dei pazienti, variabili cliniche e risultati. È stata eseguita una regressione logistica multivariata per identificare i predittori indipendenti di infezione. Le variabili continue sono state riportate come medie e deviazioni standard, le variabili categoriali sono state riportate come frequenza e percentuali. Abbiamo utilizzato il test t di Student o il test di Mann-Whitney per confrontare le variabili continue dei pazienti infetti rispetto a quelli non infetti. Mentre per confrontare le variabili categoriche sono stati utilizzati il test χ2 o il test di Fisher. La sopravvivenza è stata testata con le curve di Kaplan-Meier e confrontata con il test dei ranghi logaritmici. È stata applicata una regressione logistica graduale per identificare i fattori di rischio per l'infezione postoperatoria. Le variabili significativamente associate alle infezioni alle analisi univariabili sono state incluse nel modello multivariabile. Come livello di significatività è stato impostato un valore p <0,05. RISULTATI Un totale di 311 pazienti trapiantati di cuore sono stati inclusi consecutivamente tra gennaio 2015 e dicembre 2023. 150 pazienti (48,2%) dei pazienti hanno manifestato infezioni tra cui sepsi, polmonite e infezioni del sito chirurgico durante la degenza nell'unità di terapia intensiva (UTI) | it_IT |
dc.description.abstract | ABSTRACT Heart transplantation appears to be the definitive treatment for end-stage heart failure. Infections, especially bacterial ones, are the most frequent complications. Among these in particular nosocomial pneumopathy (POP). Our study aimed to analyze their epidemiology by trying to identify their mortality and risk factors. MATERIALS AND METHODS We conducted a single-center retrospective study between May 2015 and December 2023. All consecutive patients over 18 years of age who underwent a heart transplant at Pitié-Salpêtrière Hospital (Paris, France) were enrolled. Patient demographics, clinical variables, and outcomes were collected. Multivariable logistic regression was performer to identify independent predictors of infection. Continuous variables were reported as means and standard deviations, categorical variables were reported as frequency and percentages. We used Student's t test or Mann-Whitney test to compare continuous variables of infected vs uninfected patients. While the χ2 test or Fisher test were used to compare categorical variables. Survival were tested with Kaplan-Meier curves and compared with the log-rank test. Stepwise logistic regression was applied to identify risk factors for postoperative infection. Variables significantly associated with infections at univariable analyses were included in the multivariable model. A p value <0.05 was set as significance level. RESULTS A total of 311 heart transplanted and consecutively included patients from January 2015 and December 2023. 150 patients (48.2%) of patients experimented infections including sepsis, pneumonitis and surgical site infections during the intensive care unit (ICU) stay after surgery. Enterobacteriaceae and Pseudomonas aeruginosa were the most common pathogens. 30-day mortality was significantly higher in patients with infections (17/150 [11.3%]) than without (8/161[5.0%], p=0.039). Similarly, 5-year survival after surgery was significantly higher for patients who do n | en_UK |
dc.language.iso | en | |
dc.rights | info:eu-repo/semantics/openAccess | |
dc.title | Complicazioni infettive post trapianto cardiaco: uno studio retrospettivo di 311 pazienti condotto nell'Ospedale Pitié-Salpetriér di Parigi. | it_IT |
dc.title.alternative | Infectious complications after heart transplantation: a retrospective study of 311 patients conducted in the Pitié-Salpetriér Hospital in Paris. | en_UK |
dc.type | info:eu-repo/semantics/doctoralThesis | |
dc.subject.miur | MED/41 - ANESTESIOLOGIA | |
dc.publisher.name | Università degli studi di Genova | |
dc.date.academicyear | 2022/2023 | |
dc.description.corsolaurea | 10239 - ANESTESIA RIANIMAZIONE, TERAPIA INTENSIVA E DEL DOLORE | |
dc.description.area | 6 - MEDICINA E CHIRURGIA | |
dc.description.department | 100010 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE E DIAGNOSTICHE INTEGRATE | |
dc.description.doctoralThesistype | Scuola di Specializzazione |