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dc.contributor.advisorRiccardi, Alessandro <1975>
dc.contributor.advisorPontremoli, Roberto <1959>
dc.contributor.authorCanepa, Paolo <1989>
dc.contributor.otherLorenzo Viassolo
dc.date.accessioned2024-11-14T15:10:51Z
dc.date.available2024-11-14T15:10:51Z
dc.date.issued2024-10-31
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/10176
dc.description.abstractIl dolore toracico è una delle grandi sfide nei DEA di tutto il mondo rappresentando il 6% di tutti gli accessi. La letteratura descrive differenti scores successivi alla creazione dell’HEART score tra cui l’HEART2 e lo SVEAT. Il nostro studio è prospettico, con durata 1/8/23-31/9/24, ha l’obiettivo di confrontarli nella gestione dei pazienti accedenti per dolore toracico presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale S.Corona di Pietra Ligure ricercando la sensibilità pretest per NSTEMI e MACE (eventi cardiaci avversi maggiori) a 30 giorni; si indagheranno inoltre il numero di exitus, ricoveri in UTIC e reingressi in PS a 30 giorni. Verranno estromessi dallo studio tutti quei pazienti che accedono con dolore toracico e ECG, eseguito in qualsiasi momento della gestione territoriale o ospedaliera in PS, con pattern STEMI o equivalenti. Alla registrazione in triage veniva allegata una scheda costituita dagli item dello SVEAT score e dai dati anagrafici del Paziente; tale scheda veniva compilata dal medico competente e successivamente raccolta analizzando gli endpoint sopracitati. I limiti dello studio sono rappresentati da: la mancata consegna della scheda SVEAT al momento di registrazione in triage e l’assenza di informazioni per la compilazione dei due scores. Il numero totale dei pazienti è di 122 (M 61 n=74, F 39% n=48), prevalentemente con età compresa tra 50-75 anni (44%) seguiti subito dopo da pazienti >75 anni (39%). La popolazione è stata suddivisa sulla base del rischio per MACE identificando una prevalenza di pazienti a rischio basso e intermedio. I risultati ottenuti trovano nella classe a basso rischio una uguale performance dei due scores nella ricerca pretest di NSTEMI (7.2% SVEAT vs 4.2% HEART2) e MACE (0%). Nei pazienti a rischio intermedio lo SVEAT è superiore all’HEART2 nella ricerca di NSTEMI (68% vs 26%) e MACE (9% vs 0%). Nella popolazione ad alto rischio la casistica è esigua quindi priva di significatività statistica. Ulteriori studi sono necessari.it_IT
dc.description.abstractChest pain is one of the great challenges in EDs worldwide, representing 6% of all accesses. The bibliography identifies different scores after the creation of the HEART score including HEART2 and SVEAT. Our study is prospective, with duration from 1/8/2023 to 31/9/2024 and with the aim of comparing both scores in the management of patients accessing for chest pain at ED of S.Corona Hospital of Pietra Ligure seeking the pretest sensitivity for NSTEMI and MACE (major adverse cardiac events) at 30 days. The number of deaths, CCU admissions and re-entries in ED at 30 days were also investigated. All patients who access with chest pain and an EKG with STEMI or equivalents patterns performed at any time of the territorial or hospital management in ED were excluded. During the triage registration, a card was attached consisting of the items of the SVEAT score and the patient’s personal data; this card was filled out by the competent doctor and then collected by analyzing the aforementioned endpoints. This study’s limitations are represented by: failure to deliver the SVEAT card at the registration time in triage and absence of information for drafting the two scores. The total number of patients is 122 (M 61% n=74, F 39% n=48), mainly aged 50-75 years (44%) followed by patients >75 yo (39%). Patients were stratified on the basis of MACE risk by identifying a prevalence of low and intermediate risk patients. The results obtained show that in the low risk class, the two scores performed equally in the pretest research of NSTEMI (7.2% SVEAT vs 4.2% HEART2) and MACE (both 0%). In patients with intermediate risk, SVEAT is superior to HEART2 for identifying suspected NSTEMI (68% vs 26%) and predicting MACE (9% vs 0%). In high-risk patients, the case studies are small and therefore of no statistical significance. Our plan is to keep conducting the study to increase the number of case studies and establish even new objectives.en_UK
dc.language.isoit
dc.language.isoen
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess
dc.titleConfronto tra lo SVEAT score e HEART 2 score nella stratificazione dei pazienti con dolore toracico acuto e ECG non significativo per STEMI. Uno studio prospettico monocentrico.it_IT
dc.title.alternativeComparison between SVEAT score and HEART 2 score in the stratification of patients with acute chest pain and ECG not significant for STEMI. A prospective monocentric study.en_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/doctoralThesis
dc.subject.miurMED/09 - MEDICINA INTERNA
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2022/2023
dc.description.corsolaurea10260 - MEDICINA D'EMERGENZA-URGENZA
dc.description.area6 - MEDICINA E CHIRURGIA
dc.description.department100007 - DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALITÀ MEDICHE
dc.description.doctoralThesistypeScuola di Specializzazione


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