Fisiatria: un modello assistenziale-riabilitativo di riferimento multi professionale incentrato sulle cure fondamentali.

Abstract

Nel contesto riabilitativo fisiatrico i pazienti che accedono dopo un episodio acuto richiedono cure intensive, quotidiane e costanti, con una degenza media di circa 30 giorni. Questo lungo periodo di ricovero rende fondamentale la creazione di una relazione terapeutica efficace, centrata sulla persona e sui suoi bisogni. L'infermiere, in sinergia con fisioterapisti e operatori socio-sanitari (OSS), svolge un ruolo cruciale nel supportare pazienti incapaci di soddisfare autonomamente bisogni fondamentali come mobilizzazione, deambulazione, nutrizione ed eliminazione. Lo studio ha come primo obiettivo l'analisi iniziale dei professionisti di Fisiatria, valutando numero, esperienza, competenze, modello assistenziale e riabilitativo utilizzato, turni, organizzazione, benessere lavorativo, carico di lavoro, cure mancate e qualità percepita dai pazienti. Il secondo obiettivo è progettare un percorso formativo e organizzativo a medio-lungo termine per implementare un modello assistenziale-riabilitativo centrato sulla persona e sulla famiglia, focalizzandosi su cure fondamentali particolarmente sensibili per il paziente fisiatrico. Il terzo obiettivo è creare un ambiente di lavoro stimolante e migliorare l'esperienza di apprendimento dei neoassunti e degli studenti di infermieristica. Sono stati utilizzati tre questionari — Missed Care Survey (MCS), Practice Environment Scale of the Nursing Work Index (PES-NWI) e un questionario sulla qualità percepita dai pazienti — e i dati sono stati analizzati con il software Jamovi, supportati da osservazioni dirette sul campo. I risultati indicano una percezione generalmente positiva del supporto e delle dinamiche lavorative, con forte accordo tra le diverse categorie professionali; tuttavia, emergono aree di miglioramento nella gestione dei carichi di lavoro e nell'organizzazione del team, per ottimizzare l'efficienza e garantire cure di qualità ai pazienti.

In the physiatric rehabilitation context, patients admitted after an acute episode require intensive, daily, and constant care, with an average hospital stay of about 30 days. This extended hospitalization makes it essential to create an effective therapeutic relationship centered on the person and their needs. Nurses, in synergy with physiotherapists and socio-health workers (OSS), play a crucial role in supporting patients who are unable to independently meet fundamental needs such as mobilization, ambulation, nutrition, and elimination.

The first objective of the study is the initial analysis of physiatrics professionals, evaluating factors like number, experience, competencies, the care and rehabilitation model used, shifts, organization, work well-being, workload, missed care, and the quality perceived by patients. The second objective is to design a medium- to long-term training and organizational pathway to implement a care-rehabilitation model centered on the person and the family, focusing on fundamental care particularly sensitive for physiatric patients. The third objective is to create a stimulating work environment and improve the learning experience of new hires and nursing students.

Three questionnaires were used—the Missed Care Survey (MCS), the Practice Environment Scale of the Nursing Work Index (PES-NWI), and a questionnaire on patient-perceived quality—and the data were analyzed using Jamovi software, supported by direct field observations. The results indicate a generally positive perception of support and work dynamics, with strong agreement among the different professional categories. However, areas for improvement emerged in workload management and team organization to optimize efficiency and ensure quality patient care.