Valutazione dell'efficacia delle strategie di prevenzione del suicidio nel paziente psichiatrico

Abstract

La presente tesi si propone di valutare l'efficacia delle strategie di prevenzione del suicidio nel paziente psichiatrico, analizzando il contesto storico e normativo della salute mentale in Italia, in particolare a seguito della legge n. 180 del 1978, che ha segnato una svolta significativa nel trattamento dei disturbi psichiatrici. Il primo capitolo offre una panoramica sulle trasformazioni nella psichiatria italiana, evidenziando l'importanza della deistituzionalizzazione e il passaggio a un modello di cura più umano e integrato.

Nel secondo capitolo, viene descritto il funzionamento dei Dipartimenti di Salute Mentale e delle strutture dedicate, come i Centri di Salute Mentale (CSM) e i Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC), sottolineando il loro ruolo cruciale nella gestione del paziente psichiatrico e nella prevenzione del suicidio. Il terzo capitolo analizza le patologie psichiatriche, la loro eziologia, diagnosi e trattamento, ponendo l'accento sull'importanza di un intervento tempestivo per i pazienti in acuzie.

Il quarto capitolo si concentra sul fenomeno del suicidio in ambito psichiatrico, distinguendo tra suicidio, parasuicidio e tentato suicidio. Viene fornita un'analisi epidemiologica globale e nazionale, accompagnata da una riflessione sui fattori di rischio e di protezione, nonché sulle strategie di gestione e prevenzione adottate nelle strutture ospedaliere e nei CSM.

Infine, il quinto capitolo presenta una revisione della letteratura esistente, delineando gli obiettivi della ricerca, le metodologie utilizzate e i risultati ottenuti. La tesi si conclude con riflessioni critiche sull'efficacia delle strategie di prevenzione attuali, evidenziando la necessità di interventi mirati e personalizzati per ridurre il rischio di suicidio nei pazienti psichiatrici.

This thesis aims to evaluate the effectiveness of suicide prevention strategies in psychiatric patients, analyzing the historical and regulatory context of mental health in Italy, in particular following law no. 180 of 1978, which marked a significant turning point in the treatment of psychiatric disorders. The first chapter offers an overview of the transformations in Italian psychiatry, highlighting the importance of deinstitutionalization and the transition to a more humane and integrated model of care.

In the second chapter, the functioning of Mental Health Departments and dedicated structures, such as Mental Health Centers (CSM) and Psychiatric Diagnosis and Treatment Services (SPDC), is described, underlining their crucial role in the management of psychiatric patients and in suicide prevention. The third chapter analyzes psychiatric pathologies, their etiology, diagnosis and treatment, emphasizing the importance of timely intervention for acute patients.

The fourth chapter focuses on the phenomenon of suicide in the psychiatric field, distinguishing between suicide, parasuicide and attempted suicide. A global and national epidemiological analysis is provided, accompanied by a reflection on risk and protective factors, as well as on the management and prevention strategies adopted in hospital facilities and CSMs.

Finally, the fifth chapter presents a review of the existing literature, outlining the objectives of the research, the methodologies used and the results obtained. The thesis concludes with critical reflections on the effectiveness of current prevention strategies, highlighting the need for targeted and personalized interventions to reduce the risk of suicide in psychiatric patients.