Trattamento del morbo di Alzheimer mediante terapia non farmacologica: ricerca qualitativa sulla Doll Therapy e la Treno-terapia.

Abstract

Problema: L’Alzheimer costituisce sempre di più un problema rilevante di sanità pubblica, rappresentando una delle maggiori demenze, causa di disabilità nella popolazione generale con considerevole impatto sociosanitario. Le diverse forme di sintomatologia e alterazioni comportamentali causate dalle demenze, irrequietezza, aggressività fisica e verbale, movimenti ripetitivi, problemi mnemonici e wandering, attualmente nel contesto clinico sono trattate prevalentemente mediante la contenzione chimica, ovvero tramite terapia farmacologica, oppure, nei casi di reale pericolo, si procede alla contenzione fisica. Obiettivo: Evidenziare i benefici del trattamento mediante terapia non farmacologica sui pazienti affetti da Alzheimer, focalizzandosi sui miglioramenti apportati dalla Doll Therapy e dalla Treno Terapia. Metodo: Analisi delle interviste semi strutturate, attraverso l’analisi tematica Braun e Clarke, effettuate presso il “Centro Socio Sanitario Sacro Cuore” effettuata successivamente ad una ricerca sulle banche dati disponibili quali PubMed e ScienceDirect. Parole chiave: Terapie non farmacologiche, stimolazione cognitiva e comportamentale, Doll Therapy, Treno Terapia, demenza, Alzheimer, BPSD e demenza, assistenza infermieristica, memoria, agitazione, aggressività, wandering.

Problem: Alzheimer's is increasingly a major public health problem, representing one of the major dementias, a cause of disability in the general population with considerable social and health impact. The different forms of symptoms and behavioral alterations caused by dementia, restlessness, physical and verbal aggression, repetitive movements, memory problems and wandering, currently in the clinical context are mainly treated through chemical restraint, or through drug therapy, or, in cases of real danger, physical restraint is carried out. Objective: To highlight the benefits of treatment by non-pharmacological therapy on Alzheimer's patients, focusing on the improvements brought about by Doll Therapy and Train Therapy. Method: Analysis of semi-structured interviews, through the thematic analysis Braun and Clarke, carried out at the "Centro Socio Sanitario Sacro Cuore" carried out after a search on the available databases such as PubMed and ScienceDirect. Keywords: Non-pharmacological therapies, cognitive and behavioral stimulation, Doll Therapy, Train Therapy, dementia, Alzheimer's, BPSD and dementia, nursing, memory, agitation, aggression, wandering.