La gestione infermieristica dei cateteri venosi centrali PICC e Port-a-Cath

Abstract

Background: La gestione dei cateteri venosi centrali (CVC) è fondamentale per prevenire complicanze e garantire la continuità delle cure. La formazione infermieristica ha un ruolo chiave nel migliorare le competenze, assicurando la corretta applicazione di conoscenze e abilità nella pratica clinica.

Scopo: Valutare l’efficacia a medio termine di un corso di formazione aziendale rivolto a 32 infermieri sulla gestione autonoma di PICC e Port-a-Cath, analizzando le competenze teoriche e pratiche acquisite, con una verifica a distanza di circa un anno.

Metodi: Lo studio ha adottato un approccio sperimentale, basato su un corso di formazione infermieristica sulla gestione dei CVC. La valutazione è stata condotta tramite questionari somministrati subito dopo il corso e ripetuti a un anno di distanza. I dati raccolti sono stati analizzati e rappresentati graficamente per valutare il mantenimento delle competenze.

Risultati: L’analisi ha evidenziato un significativo miglioramento delle competenze pratiche e teoriche nella gestione dei CVC. La maggior parte delle conoscenze è stata mantenuta dopo un anno, sebbene sia emerso un lieve calo in alcune aree pratiche, come il prelievo di sangue da CVC. L’esperienza pratica ha consolidato quanto appreso durante il corso, confermando la sua efficacia a lungo termine.

Conclusioni: Il corso ha dimostrato di migliorare e mantenere le competenze infermieristiche nella gestione dei CVC. Tuttavia, emerge la necessità di aggiornamenti periodici per garantire la qualità dell'assistenza e la sicurezza del paziente.

Background: The management of central venous catheters (CVC) is crucial for preventing complications and ensuring continuity of care. Nursing education plays a key role in enhancing skills, ensuring the correct application of knowledge and abilities in clinical practice.

Aim: To evaluate the medium-term effectiveness of a corporate training course for 32 nurses on the autonomous management of PICC and Port-a-Cath, analyzing the theoretical and practical skills acquired, with a follow-up assessment about a year later.

Methods: The study adopted an experimental approach, based on a nursing training course on CVC management. The evaluation was conducted through questionnaires administered immediately after the course and repeated one year later. The collected data were analyzed and represented graphically to assess the retention of skills over time.

Results: The analysis showed a significant improvement in both practical and theoretical skills regarding CVC management. Most of the knowledge was retained after one year, although a slight decline was observed in certain practical areas, such as blood drawing from CVCs. Practical experience helped consolidate the knowledge gained during the course, confirming its long-term effectiveness.

Conclusions: The course proved effective in improving and maintaining nursing skills in CVC management. However, the need for periodic updates arises to ensure the quality of care and patient safety.