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dc.contributor.authorReggio, Giada
dc.date.accessioned2021-08-19T15:54:08Z
dc.date.available2021-08-19T15:54:08Z
dc.date.issued2021-03
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/3902
dc.description.abstractLa tesi nasce da un’iniziale ricerca storica che indaga le variazioni morfologiche e urbane che la città di La Spezia ha attraversato dalla sua fondazione ad oggi. Tali evoluzioni illustrano i motivi per la realizzazione di un sistema di difesa e per il conseguente sviluppo dell’area portuale. La morfologia del luogo ha caratterizzato uno sviluppo urbano lento, fino alla fondazione dell’Arsenale che ha determinato la trasformazione da borgo a città. Sempre la morfologia urbana, poi, è stata centrale nella scelta del Golfo dei Poeti come sede di difesa. Analogamente Augusta e Taranto, le altre due città in Italia dotate di un arsenale militare ancora attivo, presentano caratteristiche di bacino simili a quelle di La Spezia. Oggi la principale problematica risiede nell’impossibilità di accedere al mare nella maggior parte dei tratti di costa, aggravata dal disuso interno di queste aree, in particolare dell’area militare, che svolge solo marginalmente le proprie funzioni. A partire da questi presupposti, la ricerca stabilisce una metodologia progettuale incentrata sulle variazioni della linea di costa, o meglio del confine amministrativo tra città e porto, aprendo ad una convivenza con le funzioni urbane. La metodologia applica criteri di valutazione per evidenziare le parti che, pur presentando maggiori criticità rispetto al nucleo urbano, hanno le potenzialità di mutare in aree di interesse strategico. Dalla valutazione deriva la scelta dell’area su cui intervenire, che ambisce a connettere la città al mare, attraverso differenti soluzioni spaziali e non interferendo con le funzioni portuali attive. Fine ultimo del lavoro è quello di definire un metodo di intervento applicabile sulle criticità presenti su ogni parte del confine, in misura variabile e sempre dinamica.it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.titlePatrimonio di confine. Portus Lunae. Limiti, interazioni e progetto tra la città e il porto di La Speziait_IT
dc.typeThesisit_IT
unire.supervisorAndriani, Carmela
unire.assistantSupervisorMoretti, Beatrice
dc.publisher.nameUniversità degli Studi di Genova


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