Aria: progettazione e definizione di una nave da diporto con propulsione a motore di 108 piedi

Abstract

Scopo della Tesi è la realizzazione di un progetto emerso da un bisogno nato a seguito di un’analisi del mercato nautico in un contesto socio-economico di crisi diffusa generata dalla pandemia da Coronavirus. Cogliere le evoluzioni e provare a delineare un possibile futuro scenario di mercato è il fulcro del processo decisionale adottato: incentrare il mondo barca attorno alle esigenze dell’armatore, trasformando lo yacht in una vera e propria abitazione in grado di garantire al cliente finale degli spazi unici a lui dedicati. Analizzando ciò che attualmente viene offerto dal mercato si è voluto studiare l’andamento, la suddivisione degli spazi e il tipo di layout, che si conferma essere ancora vincolato dai canoni dello yachting tradizionale; caratterizzato da un ponte di coperta dove è possibile trovare il salone, la timoneria, la cucina e la cabina dell’armatore, cabine ospiti ed equipaggio invece trovano alloggio nel ponte di sottocoperta. Intervenendo sulle disposizioni spaziali del Main Deck e spostando timoneria e cucina nel Lower Deck, la cabina armatore è stata ampliata incentivando inoltre il rapporto interno/esterno che ha permesso quindi di ricavare ampie superfici esterne e zone inedite in imbarcazioni di queste dimensioni, come ad esempio un pozzetto di prua completamente vivibile e configurabile liberamente. Prende così forma un luogo discreto e riservato vivibile in ogni condizione, sia in navigazione sia durante l’ormeggio in porto.