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dc.contributor.authorGnecco, Giulia
dc.date.accessioned2021-08-18T13:37:51Z
dc.date.available2021-08-18T13:37:51Z
dc.date.issued2021-03
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/3817
dc.description.abstractL’obiettivo della tesi è stato quello di redimere un’analisi paesaggistica dei Parchi storici di Nervi con conseguente riqualificazione. I Parchi storici di Nervi si trovano da anni in una condizione di evidente degrado; in varie parti del parco si sta assistendo ad un grave impoverimento della composizione paesistica e del patrimonio botanico che può causare, se non si interviene in modo adeguato, un processo irreversibile di distruzione del complesso dal grande valore culturale. Ad aggravare questa situazione il 14 Ottobre 2016 una forte tempesta di vento si è abbattuta sull’estremo levante ligure aggravando ulteriormente una condizione di degrado data non solo dalla scarsa manutenzione del verde cittadino, ma anche dall’invecchiamento della vegetazione del parco, in particolare, alberi che nella maggior parte risalgono alla realizzazione risalente all’Ottocento. Si aggiungono a queste problematiche il cambiamento delle condizioni ambientali e microclimatiche che incidono negativamente sulle piante più esposte ad agenti patogeni nella fase terminale della loro vita; la manutenzione della pavimentazione e gli scoli dell’acqua, la mancanza di personale tecnico e la mancanza di strategie operative. Si prevedono interventi di varia natura, uno tra tutti quello di creare più possibilità di attraversamento dei prati ricorrendo all’inserimento di nuovi percorsi, in terra stabilizzata, riallacciandosi alla rete di percorsi già esistenti. Un’altra problematica che si riscontra visitando i Parchi di Nervi è quella che le Ville, oggi adibite a Museo, rimangano molto distaccate e poco segnalate; si prevede per questo motivo, una serie di interventi nei parchi antistanti le stesse con istallazioni temporanee elaborate da giovani artisti ispirate alle collezioni ospitate dai Musei, in modo da catturare l’attenzione dei passanti e valorizzare le Gallerie stesse. Si inserisce, inoltre, lungo la fascia di rispetto della ferrovia una collezione di agrumi, in modo da rispettare i vincoli vigenti, che vietano la piantumazione di alberi ad alto fusto. Lungo la fascia del “Belvedere” fortemente colpita dalla tempesta di vento, si inseriscono alberature ad alto fusto e arbusti al fine di ricostruire le quinte scenografiche preesistenti.it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.titleRiqualificazione e valorizzazione dei Parchi di Nerviit_IT
dc.typeThesisit_IT
unire.supervisorGhersi, Adriana
dc.publisher.nameUniversità degli Studi di Genova


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