Restauro e valorizzazione delle facciate decorate e dei portici medioevali di Pieve di Teco (IM)

Abstract

L’autore analizza la struttura morfologica ed insediativa del borgo medioevale di Pieve di Teco, paese situato nell’entroterra imperiese, sottolineandone i caratteri costruttivi e tipologici: la conoscenza del contesto circostante permette di formulare una corretta strategia conservativa del patrimonio costruito. La via porticata di C.so Mario Ponzoni di origine medioevale è soggetta al vincolo architettonico imposto dalle Belle Arti ed è caratterizzata da arcate e volte differenti le une dalle altre. Il progetto di conservazione e restauro propone una prassi progettuale adeguata ai fini del mantenimento dell’impronta storica: rilievo, conoscenza dei materiali, catalogazione dei fenomeni di degrado sono le fasi preliminari che conducono alla corretta scelta degli interventi. La testimonianza storica deve essere conservata ed al tempo stesso promossa in quanto la valorizzazione è legata alla tutela: la strategia di conservazione e restauro si allinea alla promozione del territorio e del patrimonio costruito. In tal senso, l’autore propone un’ipotesi realistica per sfruttare a pieno le caratteristiche e le peculiarità della via porticata. Parole chiave: conoscenza, analisi, restauro, conservazione, valorizzazione

The author analyzes the morphological and settlement structure of the medieval village of Pieve di Teco, a country located in the hinterland of Imperia, emphasizing its constructional and typological characteristics: knowledge of the surrounding context allows to formulate a correct conservation strategy of the built heritage. The porticoed medieval route of C.so Mario Ponzoni is subject to the architectural constraint imposed by Belle Arti and is characterized by arches and vaults different from each other. The conservation and restoration project proposes a suitable design practice for the purpose of maintaining the historical imprint: relief, knowledge of materials, cataloging of degradation phenomena are the preliminary stages that lead to the correct choice of interventions. The historical testimony must be preserved and at the same time promoted as the enhancement is linked to the protection: the conservation and restoration strategy is aligned with the promotion of the territory and the built heritage. In this sense, the author proposes a realistic hypothesis to fully exploit the characteristics and peculiarities of the arches. Keywords: knowledge, analysis, restoration, conservation, enhancement