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dc.contributor.authorMazzilli, Andrea
dc.contributor.authorPolliano, Selene
dc.date.accessioned2021-08-17T11:29:44Z
dc.date.available2021-08-17T11:29:44Z
dc.date.issued2020-12
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/3759
dc.description.abstractMostra digitale curata da Andrea Mazzilli e Selene Polliano come progetto di tesi magistrale in Design del Prodotto e dell’Evento (facoltà di Architettura e Design) presso l’Università degli studi di Genova. Lavoro seguito dal prof. Alessandro Valenti. Andrea Mazzilli e Selene Polliano si sono interrogati sul tema dell’abitare, soffermandosi in particolare, su uno spazio della casa: la cucina e la sua versatilità. Il progetto, curato da i due designer, prevede una ricerca dedicata proprio alla versatilità, ovvero una riflessione sull’ambiente cucina declinata attraverso una serie di post su un profilo Instagram, “allestito” e curato dagli stessi autori. INTERNO CUCINA racconta questo spazio con una nuova consapevolezza, nata durante il periodo del lockdown italiano, in cui cinema e social network sono state due parole chiave. L’attenzione è posta sui 97 giorni di isolamento trascorsi all’interno delle proprie abitazioni riscoprendo l’utilizzo di questi due strumenti: se i film raccontano spazi e situazioni vivibili in prima persona, i social, invece, ci danno la possibilità di osservare la vita in tempo reale. La mostra prevede la divisione in categorie della cucina, volte a comprendere la dinamicità del suo spazio di fruizione: condivisione, separazione, multifunzionalità, convivialità, unione. Ogni categoria viene raccontata tramite una serie di spezzoni di film, presi dalla cinematografia italiana del ventennio 2000-2020, esplicitati in formato digitale sotto forma di post. Categorie: Condivisione: lo spazio condiviso è un’esperienza tra soggetti, dove coppie, famiglie ed amici si trovano ad affrontare percorsi ed esternazioni personali o interpersonali. Questo costituisce la creazione di rapporti di intimità, di supporto e talvolta di allontanamento. Separazione: la cucina è anche un luogo di separazione, inteso come un allentamento dei rapporti intimi dovuti al venir meno a obblighi di carattere personale (come la fedeltà e la coabitazione) o la trasformazione di altre circostanze che possono renderla luogo di conflitti. Multifunzionalità: lo spazio diventa multitasking, consentendo di interpretare liberamente le proprie passioni e desideri. Spariscono i limiti: la cucina si trasforma in uno spazio dove vivere la quotidianità, lavorare e studiare. La sottile parete tra pubblico e privato sparisce. Convivialità: è l’essenza stessa della cucina. Il luogo in cui intessiamo rapporti caratterizzati da allegria e spensieratezza. È capace di accogliere contemporaneamente sia chi cucina che i commensali, favorendo la gioia dello stare insieme ampliando i rapporti sociali e il divertimento. Unione: è la considerazione della cucina come nido d’amore sia famigliare che di coppia. Lo scambiarsi gesti amorevoli in cucina può nascere dalla preparazione del cibo stesso ma, nello stesso tempo, anche dal concepire tale spazio come rifugio in cui ricongiungersi con l’altro. INTERNO CUCINA è un progetto appena avviato ma con la possibilità di ampliarsi a nuovi scenari e tematiche.it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.titleInterno cucina: 97 finestre raccontano la cucina attraverso il cinemait_IT
dc.typeThesisit_IT
unire.supervisorValenti, Alessandro
unire.assistantSupervisorParodi, Luca
dc.publisher.nameUniversità degli Studi di Genova


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