| dc.description.abstract | Nella situazione attuale, gli agglomerati urbani ,per densità e materiali, sono soggetti al fenomeno isola di calore.
Tra questi rientra anche la città di Genova.
C’è l’ esigenza di comprendere come il nostro contributo può confrontarsi con alcuni dei problemi emergenti, proponendo interventi di progettazione decisivi e innovativi , cercando di presentare visioni strategiche per un’ urbanizzazione in cui le persone possano godere di una situazione di benessere psico-fisico lontana dal Discomfort e dal rischio di mortalità dovuto ad agenti atmosferici.
Lo svolgimento del presente studio si avvale dell’ impiego del software di simulazione micro-ambientale Envi-Met. Con esso è stato possibile elaborare un’analisi sul comportamento termo-fisico dell’area urbana di interesse (Genova Sestri Ponente) durante la stagione estiva, nel giorno 25/07/2019, in cui era stato emanato uno stato di allerta per alte temperature da parte della Protezione Civile.
L’ obbiettivo è quello di indagare le variazioni microclimatiche, sulla base di quattro indici principali (Temperatura Potenziale dell’aria, Temperatura Media Radiante; Umidità Relativa; Velocità e Direzione del vento) e di due indici riguardanti il comfort Outdoor dell’ utenza (PET; UTCI). Ciò è finalizzato all’ individuazione di zone della città che potevano esporre maggiormente i soggetti vulnerabili a rischio di mortalità, a causa di situazioni di disagio termico presenti nel contesto urbano circostante.
Successivamente, dopo un’ osservazione del comportamento termico a grande scala, è stata individuata l’ area che registrava valori più critici e a rischio (Via Giacomo Soliman).
Lo scopo della ricerca è l’elaborazione, nel dettaglio, di due strategie progettuali che vadano a mitigare le ondate di calore e creino un maggior Comfort termico per i fruitori nell’area precedentemente citata.
I due differenti scenari proposti, Ipotesi n°1 e Ipotesi n°2, trattano,
sebbene in modalità differenti, l’ integrazione del “Green” all’ interno del contesto urbano, volta ad un miglioramento delle condizioni di vivibilità della città attraverso l’ ombreggiamento e l’ evapotraspirazione e l’ utilizzo di “COOl Pavements” caratterizzati da materiali dalle elevate proprietà riflettenti. Essi assorbono una minor quantità di radiazione solare abbassando le temperature superficiali.
Le due proposte sono state poi valutate con l’ utilizzo del software Envi-Met per osservare come i diversi interventi pensati, possano offrire situazioni migliori per i fruitori.
I risultati ottenuti, estrapolati grazie alle interfacce proposte dal software (Leonardo e Biomet), sono stati messi a confronto con i valori degli indici previsti precedentemente per la simulazione dello stato attuale di Via Giacomo Soliman.
E’ stata dunque individuata la soluzione che potesse offrire un maggiore benessere. | it_IT |
