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dc.contributor.authorCasanova, Elio
dc.date.accessioned2021-01-13T11:56:10Z
dc.date.available2021-01-13T11:56:10Z
dc.date.issued2020-10
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/3303
dc.description.abstractNel corso del XX secolo si è verificato a scala globale il fenomeno della deruralizzazione, che ha significato l’abbandono di piccoli centri rurali e lo spopolamento delle campagne. Ciò ha comportato il declino del paesaggio rurale e di pari passo quello della cultura rurale, mentre è emerso sempre con più forza un nuovo modello agricolo, che però comporta numerosi problemi. La Valpolcevera incalza pienamente queste dinamiche, considerato anche il suo carattere storicamente agricolo, ed è pronta a dare una risposta moderna al problema, ovvero l'orto sociale urbano, già sperimentato e riuscito in tutto il mondo. A questo tema che comporta numerosi benefici e che si pone come obiettivi principali l’educazione agricola e il sociale, si aggiunge quello delle varietà a rischio scomparsa, anch’esso causato principalmente dal modello agricolo contemporaneo e che coinvolge un gran quantitativo di essenze ortofrutticole in Liguria, ma anche in tutta Italia. Si individuano quindi due aree in disuso da diversi anni e si sviluppano due orti, con ciascuno dei quali che si riferisce principalmente a uno dei due temi, mantenendo comunque contaminazione tematica fra loro. Si propongono delle soluzioni che garantiscano in primo luogo sostenibilità, accessibilità e sicurezza, con spese il più contenute possibili.it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.titleOrto sociale urbano in Valpolcevera: il recupero della cultura agricola e delle varietà ortofrutticole a rischio scomparsa2020it_IT
dc.typeThesisit_IT
unire.supervisorMazzino, Francesca
dc.publisher.nameUniversità degli Studi di Genova


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