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dc.contributor.authorParodi, Francesca
dc.date.accessioned2020-09-12T17:43:09Z
dc.date.available2020-09-12T17:43:09Z
dc.date.issued2020-07
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/3183
dc.description.abstractDal 1°giugno al 3 novembre del 2019 Palazzo Ducale ha ospitato una mostra antologica dedicata ad Emanuele Luzzati intitolata Labirinto Luzzati. Promossa dal Comune di Genova e Regione Liguria, è stata curata da Sergio Noberini e organizzata in coproduzione tra Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e Lele Luzzati Foundation. L’idea di allestire la mostra nasce dalla necessità di trovare uno spazio per le opere e l’archivio del Maestro, a seguito della chiusura del Museo Luzzati avvenuta nel 2018. La mostra è stata allestita negli spazi del sotto porticato di Palazzo Ducale e in questo contesto il pubblico è stato accolto da due grandi statue alte 270 cm, in legno sagomato e dipinto, raffiguranti Papageno e la Regina della Notte, realizzate entrambe per lo spettacolo Il Flauto Magico di Mozart, collocate sui basamenti esterni dello scalone di Piazza Matteotti. Durante la sua pluriennale carriera artistica Luzzati ha percorso ed esplorato molti linguaggi; illustrazione, teatro, animazione, arte applicata, arredo urbano, ha attraversato le esperienze più significative della seconda metà del ‘900. L’idea di creare un percorso attraverso stanze tematiche è nata da una suggestione che aveva già ipotizzato lo stesso Luzzati e si è concretizzata con l’individuazione di sei sezioni tematiche che attraversano un percorso biografico nell’arte del Maestro e raccontano la sua arte dagli esordi negli anni ’40 fino agli ultimi lavori scenografici realizzati per il Teatro Carlo Felice di Genova. La scelta dei colori relativi alle sei sezioni è ricaduto su unico colore di base che uniformasse il fondo di tutte le stanze e quattro colori caratterizzanti le pareti di introduzione alle singole sezioni. La prima sezione “Infanzia e Losanna”, la seconda “Teatro” la terza “Navi e Città”, la quarta “Arte e Ceramica”, la quinta “Cinema d’Animazione”, e in ultimo la stanza dedicata all’ “Illustrazione”. L’obiettivo della mostra è stato quello di fare conoscere le opere di Luzzati meno conosciute al pubblico rinnovando l’importanza di salvaguardare la sua arte. La Lele Luzzati Foundation nasce con l’intento di preservare il patrimonio di Luzzati nel futuro attraverso la creazione di un archivio digitale per catalogare le tante opere sparse nei vari teatri e musei nazionali e internazionali, mettendo l’archivio a disposizione della cultura e del territorio. Allo stesso tempo intende rilanciare l’idea di cantiere aperto e Museo diffuso nella città attraverso la promozione e la divulgazione di informazioni legate alla vita e alle opere del Maestro.it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.titleLabirinto Luzzati viaggio nel pensiero inedito di Luzzati e approccio alla sua arteit_IT
dc.typeThesisit_IT
unire.supervisorFalcidieno, Maria Linda
unire.assistantSupervisorMalagugini, Massimo
unire.assistantSupervisorNoberini, Sergio
dc.publisher.nameUniversità degli Studi di Genova


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