dc.description.abstract | L’immensa ricchezza architettonica che il territorio offre è spesso oscurata da un’inconsapevolezza generale su ciò che l’esistente può ancora mostrare.
L’abitato di Ortonovo si trova a ridosso del parco regionale delle Alpi Apuane e si affaccia sulla bassa val di Magra e Versilia, fungendo da cerniera trovandosi al confine tra due territori che offrono importanti e ricche testimonianze culturali sia di epoca passata che presente.
L’utilizzazione e l’urbanizzazione dei luoghi facenti parte del comune e ad esso limitrofi risale ad epoche antiche, delle quali si hanno tracce tutt’oggi tangibili: la città romana di Lunae, nonchè gli insediamenti abitativi e difensivi di mezza costa o di crinale dei liguri apuani, la creazione e l’evoluzione di viadotti intervallivi delle popolazioni medievali così come le grandi riforme dell’Ottocento e Novecento.
L’ipotesi di progetto di restauro e riutilizzazione della Torre Guinigi sembra, quindi, poter accompagnare e soddisfare il desiderio di donare continuità e creare un dialogo attivo tra le tradizioni e la cultura locale e le nuove generazioni, dando spazio alla diffusione ed apprendimento di ogni fascia d’età ed all’esposizione temporanea di elementi di carattere storico-artistico o documentaristico, con metodologie differenti a seconda delle necessità.
E’, inoltre, inequivocabile come la rifunzionalizzazione della struttura attraverso un insieme di interventi atti ad aumentarne le potenzialità e la fruibilità, sia l’unico volano capace di garantire la conservazione non solo del monumento esistente ma anche del contesto paesaggistico in cui lo stesso verte.
Questo, attraverso l’ideazione e la progettazione di una struttura che dialoghi attivamente, sotto differenti punti di vista, con l’esistente, preservandone l’autenticità e la valenza storico-architettonica, unito ad accorgimenti tecnico- strutturali che minimizzino l’impatto di alterazioni termiche od eventuali scariche sismiche.
Tecniche e materiali estremamente reperibili in loco, attraverso la cantieristica navale, garantiranno la realizzazione di tutte le componenti in acciaio del progetto implicando costi ridotti alla fornitura e posa in opera delle stesse, al fine di proporre un’installazione controllata e poco impattante a livello sia della preesistenza sia dell’intero abitato del borgo. | it_IT |