dc.description.abstract | Lo studio delle aree verdi di pertinenza delle strutture olivettiane della Core Area UNESCO ad Ivrea, permette di indagarne il ruolo nella costruzione del paesaggio urbano ed industriale in cui si inseriscono, ponendo l’accento sui rapporti con le architetture.
La ricerca si basa sulla comparazione tra i progetti storici e i rilievi delle situazioni attuali, nell’ottica di evidenziare le caratteristiche compositive originarie e la loro conservazione.
Oltre all’analisi relativa agli aspetti attuali e trascorsi, il lavoro si è incentrato anche sulla definizione di spunti progettuali utili a proiettare gli spazi aperti nel futuro, conservandone l’identità, evitando però il rischio di una loro museificazione.
Il valore del lavoro risiede nella sua originalità dovuta alla mancanza di altri elaborati simili, e nella ricca raccolta di materiale d’archivio analizzato.
In conclusione si può affermare che la situazione attuale presenti numerosi caratteri dal comprovato valore storico.
Si esortano, quindi, tutti coloro che approcceranno in futuro questa tematica ad utilizzare il presente testo come punto di partenza, sul quale basare un’ulteriore lettura analitica, prima di passare all’effettiva fase progettuale.
ABSTRACT (english)
The study of the green areas belonging to the Olivetti structures of the Unesco Core Area in Ivrea, allows to investigate their role in the construction of the urban and industrial landscape in which they are inserted, focusing on relations with architecture.
The research is based on the comparison between historical projects and the findings of present situations, in order to highlight the original compositional characteristics and their conservation.
In addition to the analysis of current and past aspects, the work also focused on defining design ideas useful to project open spaces into the future, preserving their identity, but at the same time avoiding the risk of their museification.
The value of the work lies in its originality because there aren’t other similar documents, and in the rich collection of archival material analyzed.
Finally it may be said that the current evidence shows several aspects with a proven historical value.
Furthermore, all those who will approach this field in the future are invited to use this paper as a starting point, on which to base another analytical reading before moving on to the real design phase. | it_IT |