dc.description.abstract | Il mio progetto di tesi ha le sue radici nel periodo di studi svolto a San Paolo in Brasile. Dove ho avuto modo di osservare una città fortemente rappresentativa della società che l’ha prodotta e che continua a trasformarla nel tempo.
Una società estremamente complessa e stratificata e molto diversa dalla nostra ma il cui il dato più significativo è il noto divario tra povertà e ricchezza, che ha come conseguenza architettonicamente più rilevante la segregazione degli spazi della città.
L’immagine della città rispecchia questo aspetto in tutte le sue componenti, in tutti i livelli in cui è progettata e non progettata. Una città costruita e disegnata solo in funzione di forti interessi privati.
Portandomi perciò a riflettere sul valore che viene dato alla comunità nel disegno della città, all’interno del contesto brasiliano come nel nostro.
Volendomi confrontare con il mio territorio e con la città di Genova ho sviluppato il mio progetto all’interno dell’edificio ex Silos Hennebique perché è un luogo che aspetta di essere restituito alla città da molto tempo e su cui è necessario fare una riflessione su quello che sarà l’indirizzo del disegno della città di Genova.
Il mio studio è partito indagando quella famiglia di progetti in cui la residenza viene riconosciuta come matrice della comunità di un fatto urbano e a cui dev’essere data primaria importanza nel disegno della città stessa. Concentrandomi sulla tipologia della residenza sociale, in particolare nei casi in cui questa interagisce con lo spazio pubblico e predispone spazi collettivi ad uso dei residenti. | it_IT |