dc.description.abstract | La metropoli milanese, ha visto in questi ultimi anni radicali e positivi mutamenti nel suo contesto urbano, tuttavia al suo interno si incontrano luoghi che non sono riusciti a tenere il passo con la portata delle trasformazioni, rimanendo fermi alle loro funzioni iniziali.
Il loro progressivo abbandono ha portato alla creazione di “vuoti” all’interno della città, spesso dominati da condizioni di degrado.
Oggi il sempre più irrefrenabile consumo del suolo, con la conseguente riduzione delle aree verdi e permeabili nelle città, rende di estrema attualità e urgenza la necessità di recuperare questi vuoti e di metterli a disposizione dei cittadini.
La proposta per il recupero e la riqualificazione dell’area delle Scuderie De Montel, sviluppata in questa tesi, ha l’obbiettivo di restituire agli abitanti del quartiere un luogo, da anni in stato di grave abbandono, che si ritiene possa trasformarsi in un’area di pubblica utilità, sia in termini di fruizione del verde, che di servizi e di spazi di aggregazione.
L’area, che occupa circa 16.000 m2, è situata a Milano, nel quartiere di San Siro, di fronte all’omonimo Stadio, e si trova chiusa tra edifici residenziali e ambienti collegati alle attività sportive, che hanno sempre rappresentato il carattere distintivo di questa zona.
La fase preparatoria della tesi ha compreso sopralluogo, l’inquadramento territoriale e la ricerca storica, che ha permesso di scoprire le vicende di questa interessante e affascinante struttura, attiva per un periodo di tempo relativamente breve, ma rapidamente diventata punto di riferimento per l’ippica milanese e italiana.
Realizzate per volontà dell’omonimo banchiere nel 1918, in un periodo di grande sviluppo dell’ippica che ha profondamente caratterizzato la struttura del quartiere, sono rimaste attive fino agli anni ’70 e, solo dopo gli anni ’80, sono passate alla proprietà del Comune di Milano.
Dopo l’abbandono dell’attività ippica, nessun progetto di riqualificazione è stato perseguito, per cui tutto l’esistente è rimasto fermo a quell’epoca.
L’indagine si è poi estesa al paesaggio antropizzato circostante e ha approfondito sia gli aspetti naturalistici, che quelli legati alla popolazione e ai suoi bisogni.
Le informazioni raccolte dal PGT (Piano di Governo del Territorio) del Comune di Milano hanno riguardato i dati relativi alla popolazione, gli interventi di potenziamento dei tratti ciclopedonali e delle aree pedonalizzate.
L’area dello Stadio di San Siro è identificata come nuova area di trasformazione.
In particolare, per quanto riguarda l’area delle Scuderie, è stato indetto un bando all’interno del programma “Reinventing Cities”, nato dall’unione di varie città Europee che si pone l’obiettivo di stimolare sviluppi innovativi a emissioni zero di carbonio.
Nel Maggio 2019 il vincitore del bando ha proposto la realizzazione del “Teatro delle Terme”, il quale prevede il recupero e utilizzo dell’acqua di falda e proposte eco sostenibili sul funzionamento dell’impianto termale.
Il risultato di questo studio è una proposta alternativa: l’analisi del contesto in cui l’area si inserisce, dei bisogni e punti di forza e di debolezza del quartiere, ha permesso di individuare nell’area un futuro punto nevralgico del quartiere, un possibile spazio pubblico, sede di numerose attività per il cittadino, con ampie zone adibite a Parco Multifunzionale (svago, relax, lettura, incontro).
Grande risalto è stato riservato agli aspetti botanici, realizzati in armonia con l’architettura delle Scuderie, e senza mai dimenticare l’obbiettivo del benessere psicofisico, che si può perseguire e raggiungere in un ambiente ben progettato. | it_IT |