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New Hospitality 2009-2019. Viaggio worldwide nell'interior design dell’hôtellerie: 100 casi studio
dc.contributor.author | Toncini, Valeria | |
dc.date.accessioned | 2019-08-06T13:29:12Z | |
dc.date.available | 2019-08-06T13:29:12Z | |
dc.date.issued | 2019-07 | |
dc.identifier.uri | https://unire.unige.it/handle/123456789/2585 | |
dc.description.abstract | La tesi è incentrata sul ruolo dell’interior design nell’hotel. Il viaggio worldwide nell’hôtellerie inizia dalla storia fino ad arrivare al XXI secolo per poter comprendere l’evoluzione dell’hotel e le sperimentazioni che hanno portato la figura dell’albergo ad essere determinante anche per lo sviluppo di un territorio. Una struttura ricettiva, infatti, non è più solo un posto in cui pernottare in attesa di andare altrove: oggi l’hotel è una destinazione. Non contano più, allora, solo ambienti puliti e personale cordiale, bensì l’esperienza che si può ricavare dal soggiorno. Gli spazi si aprono sempre più anche ad utenti esterni, il focus viene posto sulle aree comuni intese come luogo di condivisione dell’esperienza e l’offerta si adegua alla varietà della domanda. Il lusso, così, non è più inteso solo come, ad esempio, servizio in camera, opulenza delle finiture o moltitudine di servizi accessori, ma in relazione alla tipologia di hotel può bastare anche solo una connessione gratuita ad internet per soddisfare il cliente. I 100 casi studio coprono un arco temporale di 10 anni (2009-2019) e sono suddivisi in 5 categorie: luxury, resort, public, new generation e hostel. Per ognuno è stata redatta una scheda che presentasse la struttura dal punto di vista dell’interior design corredata da immagini che esplicassero quanto descritto e da dati riguardanti il progettista, il luogo di appartenenza, i servizi offerti ed il numero di stelle. È grazie ad un interior design delineato con soluzioni su misura per gli spazi che un hotel può essere determinante per lo sviluppo di una città e porsi in risposta a tipologie ricettive come Airbnb che sempre più spesso attirano clientela senza, però, poter offrire un’esperienza al pari di un albergo pensato in maniera sartoriale in ogni sua parte. È grazie al design, inoltre, che ogni hotel può trasportare l’utente nella direzione e coinvolgerlo fino a fargli provare delle sensazioni che non importa quali siano, l’importante è che non lascino indifferenti e suscitino un’emozione positiva. È attraverso materiali, colori, disposizione degli ambienti ed innumerevoli altri fattori che una struttura esprime sé stessa, si relaziona con il territorio e con gli ospiti e coinvolge il cliente in maniera attiva. L’elaborato vuole essere, perciò, uno strumento utile per chi volesse occuparsi di hôtellerie in futuro in quanto ai nostri giorni un hotel di qualità non prescinde dalla sperimentazione di nuove soluzioni ed è proprio per poter pensare ad interni che non smettano mai di stupire che è necessario comprendere lo stato dell’arte attuale per poter continuare ad innovare ed a ricercare una nuova ospitalità. | it_IT |
dc.language.iso | it | it_IT |
dc.title | New Hospitality 2009-2019. Viaggio worldwide nell'interior design dell’hôtellerie: 100 casi studio | it_IT |
dc.type | Thesis | it_IT |
unire.supervisor | Valenti, Alessandro | |
unire.assistantSupervisor | Parodi, Luca |
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Architettura [1197]